Sono passati ormai quasi venti giorni dalla deflagrazione all'interno del ristorante Verdechiaro che, stando a quanto ricostruito dai vigili del fuoco, sarebbe stata provocata da una perdita di gas. Un incidente, a due giorni dalla riapertura dopo i lavori di ristrutturazione durati settimane, ha segnato l'inizio di un lungo calvario burocratico per Nello Occhipinti, la moglie Daniela Assennato e la loro figlia.
Una raccolta fondi per la riapertura di Verdechiaro
Il locale è stato infatto sottoposto a sequestro per consentire a polizia e vigili del fuoco di effettuare i rilievi e chiarire le cause dell'incidente. Adesso i ristoratori dovranno presentare istanza di dissequestro per alzare le saracinesche e consentire al perito dell'assicurazione di fare le proprie valutazioni. Per Nello e Daniela fare una stima dei tempi sulla riapertura al momento sembra difficile ma si dicono pronti a ricominciare: "C'è tanta voglia di riprendere quello che è nostro, quello che per ora è solamente... a riposo".