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Giovedì, 25 Aprile 2024
Arte e cucina / Bagheria

Piatti gourmet e quadri d'autore, via alla gara per un ristorante al museo Guttuso di Villa Cattolica

Il Comune di Bagheria ha pubblicato sull'albo pretorio online l'avviso esplorativo per l'affidamento in concessione della gestione dell’area

Il museo Guttuso potrà avere presto, in una specifica area di Villa Cattolica, un ristorante di alta cucina ed una caffetteria. Si arricchirà dunque la proposta turistica del museo: non solo arte e tradizione ma anche cucina gourmet. E' stato pubblicato all'albo pretorio on line, nella sezione bandi e gare, l'avviso esplorativo mediante manifestazione d'interesse per l'affidamento in concessione della gestione dell’area secondo il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa. Il servizio sarà dato in gestione per otto anni. 

Responsabile del procedimento è il geometra Onofrio Lisuzzo, posizione organizzativa della Direzione II Cultura cui è possibile rivolgersi per informazioni e per fissare appuntamenti per il sopralluogo con i soggetti richiedenti in possesso dei requisiti richiesti. Il sopralluogo dovrà avvenire entro il 2 marzo 2022 mediante appuntamento con il responsabile chiamando al 340.0880060 o scrivendo una mail a o.lisuzzo@comune.bagheria.pa.it. Il sopralluogo è obbligatorio per la manifestazione di interesse che dovrà pervenire entro le ore 12 del 14 marzo 2022 al Comune di Bagheria, Palazzo Ugdulena – C.so Umberto I, 165, a  in piego sigillato, inviato tramite raccomandata a.r., con l’indicazione all’esterno della busta “Manifestazione d'interesse per l'affidamento in concessione della gestione del ristorante di alta cucina presso il Museo Guttuso in Villa Cattolica” o mediante consegna a mano negli orari di apertura al pubblico dell’ufficio Protocollo (dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 13).
Ai soggetti interessati verranno spediti il Capitolato e gli ulteriori elaborati di gara utili per la presentazione dell’offerta.

Le manifestazioni di interesse hanno il solo scopo di comunicare all’Amministrazione la disponibilità ad essere invitati a presentare offerte. L'amministrazione precisa che si tratta di una concessione di un servizio e non di una locazione. Possono presentare la loro manifestazione di interesse gli  imprenditori singoli e le società di persone, di capitali e cooperative e forme associative previste dall’art.45 del D.Lgs. 50 del 2016.  Tra i requisiti richiesti i soggetti interessati dovranno essere iscritti alla Camera di Commercio con oggetto sociale adeguato rispetto al servizio in oggetto, avere, per almeno 5 anni, anche non continuativi, nel decennio precedente, esercitato attività d'impresa nel settore della ristorazione anche di alta cucina. Tali requisiti professionali devono essere posseduti dal titolare o rappresentante legale, ovvero, in alternativa, dall'eventuale persona preposta all'attività commerciale, ed infine il soggetto deve aver un fatturato globale, in ciascun anno del triennio 2018-2019-2020, non inferiore a € 200 mila euro. I requisiti sono meglio specificati nell'avviso scaricabile dall'albo pretorio on line dove è disponibile anche la dichiarazione-protocollo-legalità, il patto di integrità, il modello di domanda, la planimetria e la determinazione. Il canone mensile a base d’asta, su cui effettuare il rialzo sarà di 2.000 euro più IVA.

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