Susinno: "Chi rema contro il passaggio di 94 lavoratori da Reset a Rap?"
Il consigliere comunale di Sinistra Comune: "Alcune zone della città, vivono una cronica emergenza rifiuti come la via Tommaso Aversa, dove cataste di spazzatura mettono a dura prova il rispetto delle condizioni igienico sanitarie"
"Chi rema contro il passaggio di 94 lavoratori da Reset a Rap?". La domanda è del consigliere comunale di Sinistra Comune Marcello Susinno. "Un iter avviato nel 2016 con la condivisione del sindaco, che deve essere definito al più presto, tenuto conto anche del nuovo contratto di servizio - dice in una nota Susinno, dopo l'ennesimo sollecito appena formalizzato all'amministrazione -. Purtroppo alcune zone della città, vivono una cronica emergenza rifiuti come la via Tommaso Aversa, dove cataste di spazzatura mettono a dura prova il rispetto delle condizioni igienico sanitarie, ciò frutto anche di un'inciviltà diffusa".
"E' evidente che l'azienda è in forte affanno - spiega Susinno - eppure il Consiglio comunale ha anche approvato un mio ordine del giorno che individuava nella mobilità interaziendale lo strumento per dare risposte alle carenze di organico della Rap, che negli ultimi anni ha visto ridurre di oltre 300 unità il proprio organigo, tra pensionamenti e licenziamenti. Così ho ulteriormente sollecitato il vicesindaco Giambrone - conclude Susinno - a tutela anche dell'Amministrazione comunale sui possibili disservizi imputabili alle carenze di organico, che tende sempre progressivamente a ridursi, facendogli notare peraltro che l'Anpal ha espresso il suo parere favorevole su tale possibilità rilevando che questi passaggi non costituiscono nuove assunzioni".