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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca Montepellegrino

Monte Pellegrino fra rifiuti e cartacce “Dopo l’Acchianata è un disastro”

Anche un frigorifero abbandonato lungo la strada vecchia che porta al Santuario. Lo sfogo del direttore della riserva Palascino: "Avevamo fatto un grande lavoro di preparazione alla vigilia, tutto inutile"

Non è durata tanto quanto si sperava. Non è durata affatto. La riserva di Monte Pellegrino, infatti, è di nuovo sporca dopo il week end dedicato alla festività di Santa Rosalia, patrona di Palermo. Cartacce, plastica e immondizia ma anche rifiuti pesanti fra cui un frigorifero ed una lavastoviglie fanno bella mostra di sé lungo la strada vecchia che porta al santuario.

Monte Pellegrino: rifiuti dopo l'"Acchianata"

“La società e gli operai Biosphera  - ha dichiarato Salvatore Palascino, direttore della riserva di Monte Pellegrino - avevano messo tutto il loro impegno per ben figurare e ben far figurare la riserva in questa importante occasione. Avevo fortemente motivato tutti dicendo "la Riserva sarà sotto gli occhi della città" e tutti avevano fatto quanto nelle loro possibilità per far trovare la riserva come ve l’abbiamo mostrata nelle prime foto”.

Ora lo scenario è cambiato e così anche l’umore di chi Monte Pellegrino è abituato a viverlo giorno dopo giorno: “Il personale di Biosphera che opera nella raccolta è formato da esseri umani – sostiene Palascino - che se motivati danno il massimo nel loro lavoro, ma se l'impegno non viene riconosciuto o addirittura mortificato e svalutato, si può solo andare indietro. Più di quello che hanno fatto per la pulizia della riserva non si poteva chiedere”.

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