Il parco della Favorita sfregiato dai rifiuti, Amella: "Serve la videosorveglianza"
Lo chiede all'amministrazione Orlando la consigliera del Movimento 5 Stelle, che ha già inoltrato richiesta ufficiale d'intervento per rimuovere il materiale abbandonato nell'area verde. "Il polmone verde di Palermo deve avere il decoro e la dignità che merita"
Un salotto a pezzi, con un divano letto sfondato e l'immancabile materasso. Ma anche gli infissi distrutti di una finestra e, sparsi qua e là, sacchi neri colmi di spazzatura. La "cartolina" dal parco della Favorita, letteralmente sfregiato dai rifiuti, è del consigliere comunale del Movimento 5 Stelle, Concetta Amella, che chiede all'amministrazione comunale "provvedimenti improcrastinabili e controlli più efficaci".
"La ‘real tenuta’ - denuncia Amella - spesso viene scambiata per discarica. Occorre subito attivare al più presto un sistema di video-sorveglianza da sistemare in corrispondenza degli ingressi per impedire l’accesso ai mezzi non autorizzati e scoraggiare gli incivili che vogliono sbarazzarsi di ogni sorta di rifiuto. Intanto ho già inoltrato una richiesta ufficiale di intervento al Comune per rimuovere questo materiale".
"La Favorita - conclude la consigliera d’opposizione - è il polmone verde di Palermo per definizione ed uno dei parchi urbani più vasti d’Europa: è inammissibile che non gli vengano riconosciuti il decoro e la dignità che merita".