rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

"Baciami, lo dice il copione": regista arrestato per stupro, palermitane tra le aspiranti attrici

Organizzava finti casting a luci rosse e poi durante i provini abusava delle ragazze. Con questa accusa un 48enne, che si spacciava per regista, è stato arrestato dai carabinieri di Roma

Organizzava finti casting a luci rosse e poi durante i provini abusava sessualmente delle aspiranti attrici. Con questa accusa un 48enne, che si spacciava per regista, è stato arrestato dai carabinieri di Roma. Nella "trappola" sono finite anche aspiranti attrici provenienti da Palermo.

Il copione come scudo di protezione contro eventuali denunce. Le aspiranti attrici, nella sua mente contorta, sarebbero state consapevoli di ciò che sarebbero andate a recitare. Un escamotage, quello studiato da Claudio Marini, talent scout di Frosinone ma residente a Roma da anni, che non è servito a ingannare i carabinieri e la procura capitolina che lo hanno arrestato.

Il regista e produttore, nonché organizzatore di eventi come concorsi di bellezza, da ieri è rinchiuso in una cella di Regina Coeli: deve rispondere di violenza sessuale aggravata e continuata e sarà interrogato lunedì 17 agosto. Le vittime, una decina quelle che hanno avuto il coraggio di denunciare, hanno riferito che il 48enne dava loro appuntamento presso la stazione metro Annibaliano (oppure in quella di piazza Bologna), per poi portarle a volte a casa sua e in altre occasioni in alcuni fast food.

I provini, spesso hard, che mettevano in fuga le ragazze provenienti da Palermo, Roma, Ancona, Treviso, Lecce e Reggio Calabria. In una denuncia, che vede come vittima una 22enne, si racconta anche di un rapporto sessuale completo, descritto si nel copione che la ragazza aveva letto, ma che credeva restasse una finzione.

I carabinieri della compagnia Parioli hanno ricostruito tutto e hanno arrestato Marini, che precedenti specifici e che nei mesi scorsi aveva avviato il casting su un sito specializzato e affittato un ufficio di copertura. Lì avveniva il primo incontro con le ragazze. Un colloquio professionale, senza avances, con curriculum e descrizione del film in produzione da giugno. "Miele amaro", il titolo del lungometraggio mai uscito, come del resto "La forza dell’amore". In passato Marini ha anche organizzato rassegne e sfilate con giovani modelle, come quella a Gallinaro nel 2008 con ospite d’onore nientemeno che il boia delle Fosse Ardeatine, Eric Priebke. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Baciami, lo dice il copione": regista arrestato per stupro, palermitane tra le aspiranti attrici

PalermoToday è in caricamento