rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca

Carenza di sangue al Cervello e Villa Sofia: l'assessorato corre ai ripari

L'assessore regionale Baldo Gucciardi lancia l'appello: "Andate a donare". Ma nel frattempo si sta cercando di trovare delle soluzioni che possano dare un freno a questa emergenza

Nuove convenzioni, accordi e misure sono stati messi in campo dall'assessore alla Salute della Regione Siciliana Baldo Gucciardi (foto in basso) per fronteggiare la carenza di sangue che si sta registrando nei servizi Trasfusionali degli ospedali Villa Sofia e Cervello. “Si tratta di una carenza stagionale che si sta verificando anche in altre regioni d'Italia. Come sempre, l’invito è quello di andare a donare il sangue, ma allo stesso tempo – afferma l’assessore Gucciardi - è nostro dovere trovare le soluzioni che possano dare un freno a questa emergenza”.

Ecco le attività a supporto della carenza stagionale:
- Vengono periodicamente inserite sull’apposita Bacheca Nazionale del Sistema Informativo dei Servizi Trasfusionali (piattaforma web Sistra) le richieste di compensazione interregionale che non hanno avuto riscontro vista la scarsa disponibilità alla cessione rilevata, anche da parte delle regioni storicamente eccedentarie. Dalla stessa Bacheca Sistra si possono notare le cospicue richieste inserite da regioni come Lazio, Toscana, Sardegna e Basilicata.
- Convenzione stipulata con la regione Emilia Romagna che prevede la spedizione, ogni 15 giorni (nella giornata di giovedì), di sacche di sangue.
- Nuovo accordo con la regione Marche nell’ambito del quale sono già state calendarizzate due spedizioni di sacche di sangue concentrate previste per il 17 luglio e il 31 luglio, nelle more delle successive determinazioni.
- Con D.D.G. n. 1853 del 3 giugno 2016 è stata autorizzata e accreditata l’Unità di Raccolta Fissa Ads Thalassa di San Giuseppe Jato, convenzionata con l’azienda ospedaliera Villa Sofia-Cervello, Servizio Trasfusionale del presidio ospedaliero Villa Sofia. L'Unità di Raccolta Fissa ha, inoltre, a se collegati tre punti di raccolta mobili (Autoemoteche targate EX532PX, EM569VW e FA813HB).
- I Sevizi Trasfusionali della rete regionale, d’intesa con le Aziende Sanitarie di appartenenza, sono stati autorizzati per fronteggiare l’emergenza dall'1 luglio al 31 ottobre 2017 a richiedere alle Associazioni dei donatori accreditate, che siano in possesso di Unità di Raccolta Mobili (Autoemoteche), di procedere alla raccolta del sangue intero negli ambiti territoriali afferenti alla struttura pubblica richiedente, così come previsto dalla Circolare n. 9 del 28 giugno 2017 recante “Gestione temporanea della raccolta del sangue intero a mezzo delle Unità di Raccolta Mobili autorizzate e accreditate operanti sul territorio regionale nell’anno 2017”.
- E' stato completato l’iter procedurale di autorizzazione e accreditamento dell’associazione Fratres di Palermo con una sede capofila a San Cipirello e un punto di raccolta collegato ad essa a Porticello.
- È attualmente in corso l’iter procedurale di autorizzazione e accreditamento dell’Unità di Raccolta Fissa Adis Onlus di Palermo di via Nairobi nn.25/ E-F. Ci si riserva la programmazione della verifica ispettiva in attesa della documentazione richiesta.
- L’azienda ospedaliera Villa Sofia-Cervello ha recentemente sottoscritto con l’Avis Comunale di Palermo una convenzione per un’autoemoteca da accreditare.   
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Carenza di sangue al Cervello e Villa Sofia: l'assessorato corre ai ripari

PalermoToday è in caricamento