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Cronaca

Reddito di cittadinanza, scoperti 17 furbetti: tra loro c'è chi aveva vinto al gioco

I casi sono stati scoperti dalla guardia di finanza: in totale hanno percepito indebitamente circa 310 mila euro. Le operazioni tra Partinico, Terrasini, Cinisi, San Giuseppe Jato, Borgetto e Palermo

Operazione della guardia di finanza che ha scoperto altri 17 furbetti del reddito di cittadinanza. In azione i militari della compagnia di Partinico che al termine di "attività di intelligence economico-finanziaria in stretta sinergia con l'Inps" ha individuato i percettori indebiti del sussidio tra Partinico, Terrasini, Cinisi, San Giuseppe Jato, Borgetto e Palermo.

"In particolare - spiegano dalla guardia di finanza - le persone controllate hanno prevalentemente omesso di comunicare dati e informazioni dovute riguardanti il proprio patrimonio immobiliare, le vincite al gioco per importi consistenti e trattamenti assistenziali aggiuntivi percepiti dall’Inps. In taluni casi, i beneficiari hanno anche fornito informazioni false inerenti il requisito della residenza continuativa sul territorio nazionale nei due anni antecedenti l’istanza di accesso al reddito di cittadinanza ovvero non hanno comunicato redditi derivanti dall’attività d’impresa relativi agli anni d’imposta precedenti". 

Tenuto conto che queste circostanze "costituiscono causa ostativa alla concessione del beneficio", i finanzieri hanno proceduto a denunciare i 17 alla Procura della Repubblica di Palermo rispettivamente per le violazioni previste dagli articoli 3 e 7 del D.L. 4/2019 e, contestualmente, hanno sottoposto a sequestro preventivo tredici “card”, su cui venivano ancora erogate le somme. I percettori sono stati segnalati all'Inps per l’irrogazione delle sanzioni amministrative di revoca del beneficio e per il recupero coattivo delle somme già indebitamente percepite, complessivamente pari a 310 mila euro.
 

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