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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

Trapani, operazione "Coyote": i nomi dei palermitani arrestati

Quattordici persone, tra cui sei palermitani, sono stati arrestati dalla polizia nell'ambito dell'operazione Coyote perchè accusate di avere messo a segno diverse tra le province di Trapani

Quattordici persone, tra cui sei palermitani, sono stati arrestati dalla polizia nell'ambito dell'operazione Coyote perchè accusate di avere messo a segno diverse tra le province di Trapani. I colpi sono stati messi a segno tra gennaio e febbraio 2016.

In carcere sono finiti:
Aldo Ferro, pregiudicato mazarese di 47 anni;
Giuseppe Genco, pregiudicato mazarese di 42 anni;
Giovanni Natalizii, mazarese con pregiudizi di polizia di 28 anni;
Fabio Comito, pregiudicato palermitano di 37 anni;
Fabio Mustacciolo, alias "Fabio gnè gnè", pregiudicato palermitano di 32 anni;
Emanuele Rubino, pregiudicato palermitano di 28 anni, già sottoposto alla misura cautelare delle custodia cautelare in carcere per tentato omicidio;
Marco Ferrante, pregiudicato palermitano di 27 anni.

Arresti domiciliari con braccialetto elettronico:
Giuseppa Auguanno, alias "Giusy", mazarese di 40 anni;
Luigi Terzo, palermitano residente a Mazara con pregiudizi di polizia di 40 anni;
Tommaso Roberti, pregiudicato palermitano di 23 anni;
Carmine Zambon, pregiudicato di origini napoletane, domiciliato a Palermo, di 33 anni.

Obbligo di dimora nel comune di residenza a carico di:
Carmen Clara Villavicencio Gallon, cittadina ecuadoriana di 34 anni, domiciliata a Mazara del Vallo;
Sami Sabani, di origini jugoslave, di 55 anni, domiciliato a Castelvetrano;
Sabina Sabani, alias "Sabrina", castelvetranese di 21 anni.

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