rotate-mobile
Cronaca Borgetto

Rapinava le gioiellerie di provincia: arrestata un'abruzzese di 26 anni

A finire in manette un Arsenio Lupin in gonnella. La giovane donna, abruzzese, aveva fatto tappa nel Palermitano con un'amica. Due colpi: a Borgetto e Castellana. A incastrarla però alcuni fotogrammi registrati dall'impianto di sicurezza

All'apparenza erano insospettabili. Due ragazze, amiche per la pelle, con un vizietto: rubare. Rapine in tutta Italia, fino al doppio blitz in Sicilia. I carabinieri della compagnia di Petralia Sottana, hanno arrestato P. L., 26 anni, abruzzese. Un anno fa l'Arsenio Lupin in gonnella era entrata insieme ad un’altra donna, non ancora identificata, in una gioielleria di Castellana Sicula. Un metodo consolidato e già rodato altre volte: dopo aver distratto la titolare le due donne si erano appropriate di numerosi monili in oro come collane, bracciali, orecchini per un valore totale di circa 43 mila euro.

Un fatto analogo che si era già verificato poco tempo prima a Borgetto. In entrambe le occasioni i carabinieri acquisirono le immagini registrate dall'impianto di videosorveglianza. I militari esaminarono i fotogrammi delle due rapine riuscendo a risalire a una delle due donne (ovvero P.L.), mentre l’altra è stata individuata solo parzialmente

Le due donne erano ricercate dai carabinieri di mezza Italia. Una vera e propria banda, che comprendeva altre donne. Giovani “specializzate” in furti con destrezza commessi all’interno di gioiellerie dell’Abruzzo, Marche, Molise e Sicilia, il cui “modus operandi” era analogo a quello di Castellana Sicula e di Borgetto. Poi l'operazione dei militari, che hanno agito con la collaborazione dei colleghi abruzzesi. Così per P. L. è scattato il provvedimento degli arresti domiciliari in attesa del processo.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Rapinava le gioiellerie di provincia: arrestata un'abruzzese di 26 anni

PalermoToday è in caricamento