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Cronaca Piazza Sett'Angeli

Minacciata con una siringa insanguinata, terrore per la cassiera di un bar

Un uomo ha seminato il panico nei pressi della Cattedrale, prima di essere bloccato grazie all'intervento della polizia. Sventato poco prima un altro colpo in corso dei Mille, dove un giovane aveva appena rubato 350 euro da un supermercato Fortè

Niente coltelli o pistole per intimorire i presenti e rapinare l'incasso, bensì una siringa sporca di sangue. Sventato un colpo nei pressi della Cattedrale dove un uomo, Leonardo Teriaca (34 anni), era entrato in un bar di piazza Sett'Angeli minacciando clienti e dipendente per portare via i contanti della giornata. Poco prima, in corso dei Mille, la polizia è riuscita a fermare un ragazzo di 21 anni, Carmelo Palazzotto (nella foto in basso), responsabile di una rapina aggravata al supermercato "Fortè" messa a segno con un complice che, però, è riuscito a fare perdere le proprie tracce.

MINACCE CON LA SIRINGA - Intorno alle ore 20 è stata sventata una rapina dagli agenti che sono stati impegnati a piazza Sett'Angeli, nei pressi della Cattedrale, per una segnalazione fatta da alcuni cittadini: "un uomo armato di siringa sporca di sangue - spiegano dalla polizia - è entrato in un bar intimando alla cassiera di consegnargli il denaro". Così gli agenti si sono fiondati sul posto, intercettando il rapinatore in via Simone di Bologna. Ma il piano di Teriaca è fallito grazie all'intervento degli stessi clienti del bar che sono riusciti a fare desistere il rapinatore dal suo intento. Su disposizione dell'autorità giudiziaria l'uomo, fermato e tratto in arresto, è stato condotto presso le camere di sicurezza della Questura in attesa del giudizio per direttissima.

COLPO AL FORTE' - Mezz'ora prima gli agenti della squadra investigativa del Commissariato Brancaccio avevano notato due uomini con il volto coperto dalla calzamaglia uscire di gran corsa dal supermercato di corso dei Mille. Compreso ciò che poteva essere accaduto, i poliziotti si sono lanciati all'inseguimento dei rapinatori. L'arrestato è stato fermato quasi subito in via Pasquale Matera, mentre il complice, dopo essersi liberato del cassetto del registratore di cassa, è riuscito a far perdere le proprie tracce. "Dopo aver ascoltati i testimoni - spiegano dalla Questura - abbiamo appreso che i rapinatori avevano portato via 350 euro per fuggire subito dopo". Il giovane di 21 anni finito in manette è stato condotto al carcere Ucciardone, mentre proseguono le indagini per risalire all'identità del complice.

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