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Cronaca

Dieci colpi in poco più di un mese, arrestato rapinatore: spendeva i soldi in sigarette e dolci

F. G., 27 anni, è finito in carcere. Avrebbe minacciato le vittime con un coltello o una pistola e si sarebbe fatto consegnare i contanti che avevano con sé. A volte le avrebbe costrette a prelevare al bancomat e si sarebbe pure impossessato della carta per fare compere. Bottino di 4.500 euro

Dieci rapine in poco più di un mese, con un bottino complessivo di 4.500 euro, che avrebbe in parte speso per comprare sigarette, vestiti e persino dolci in una pasticceria. Giacomo Fiorentino, 27 anni, con precedenti penali, è stato arrestato dalla squadra mobile perché ritenuto l'autore dei colpi che sono avvenuti tra il 21 giugno ed il 31 luglio scorsi, soprattutto nella zona dell'università e degli ospedali.

Le vittime, quasi sempre coetanei dell'indagato, sarebbero state seguite e poi minacciate con un coltello o una pistola. Fiorentino avrebbe preteso la consegna di denaro e spesso avrebbe però anche costretto le vittime a raggiungere un bancomat per ritirare somme più consistenti. In alcuni casi si sarebbe impossessato poi anche della carta, che avrebbe utilizzato per fare acquisti.

Medico rapinato al Policlinico: "Costretto a prelevare al bancomat"

Non solo. Come ricostruito dagli investigatori, quando avrebbe avuto la possibilità di vedere i documenti dei malcapitati, li avrebbe minacciati di non presentare denunce, paventando ritorsioni, perché avrebbe saputo il loro indirizzo e quindi dove andare eventualmente a cercarli.

Nello specifico Fiorentino è accusato di aver messo a segno 10 colpi: il 21 giugno ai danni di uno studente in zona Policlinico; l’8 luglio ai danni di uno studente in zona Ernesto Basile; il 10 luglio ai danni di un passante in Corso Tukory; il 15 luglio in danno di uno studente in via Gaspare Palermo; il 16 luglio in danno di uno studente al Villaggio Santa Rosalia; il 19 luglio in danno di un impiegato in zona Policlinico; il 21 luglio in danno di un infermiere in zona Policlinico; il 26 luglio in danno di uno studente al Villaggio S.Rosalia; il 30 luglio in danno di uno studente in zona Civico; il 30 luglio in danno di un infermiere in zona Policlinico.

Tra la refurtiva ci sarebbe anche un iPhone, sottratto ad una vittima che non aveva abbastanza denaro da consegnare al rapinatore e non era neppure in possesso di una carta bancomat per poter prelevare allo sportello. Il 27enne si trova adesso al cacere Paglierelli, in virtù dell'ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip.

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