Sfuma il colpo in un hotel, poi ne rapina un altro: bottino da 2.300 euro

Una tentata rapina e una messa a segno in due distinti hotel, a distanza di poco più di 6 minuti una dall’altra. Un giovane vestito di nero, con casco integrale, guanti e la pistola in pugno ha fatto irruzione ieri mattina nella struttura alberghiera di via Nicolò Gallo, l’hotel Plaza. Il colpo è andato male, è salito in sella al suo scooter e ci ha riprovato dopo aver percorso appena 800 metri sul mezzo a due ruote, all’hotel Mercure Excelsior City di via Marchese Ugo.

La prima tentata rapina risale alle 7.28. Un uomo ha fatto irruzione nella hall del primo hotel, ha minacciato la receptionist e le ha chiesto di consegnare i contanti. "La donna era da sola in quel momento e ha iniziato a urlare - spiegano dalla polizia - per attirare l’attenzione di qualche collega". Lei, in preda al panico, ha provato a spiegare al rapinatore di non avere contanti, mentre dal piano superiore arrivava un altro dipendente della struttura. E così il malvivente ha preferito fuggire a bordo del suo scooter Honda Sh e provarci nuovamente.

A quel punto la donna ha utilizzato il telefono dell’accettazione per lanciare l'allarme alla sala operativa del 113, dove poco dopo - alle 7.34 - è arrivata un’altra chiamata. "Abbiamo subito una rapina". A telefonare i due receptionist dell’altro hotel, quello di via Marchese Ugo. Anche qui il malvivente, con il volto coperto e l’arma stretta tra le mani, li ha minacciati e si è fatto consegnare 2.300 euro. Poi di nuovo la fuga sullo scooter. In entrambi i casi gli agenti di polizia hanno ascoltato il racconto dei presenti e acquisito le immagini di alcune telecamere che avrebbero immortalato tutte le fasi della rapina.