Rapine in farmacia, due episodi avvenuti in poche ore
Nel mirino dei malviventi le attività di piazza Bologni e di via Ettore Arculeo, una traversa di via Perpignano. In entrambi i casi dei giovani sono entrati minacciando i presenti e “ripulendo” le casse dai contanti
Farmacie nel mirino dei banditi. Sono due gli episodi avvenuti nel pomeriggio e a distanza di poche ore: il primo alle 16.30 a piazza Bologni dove un giovane, con in mano un coltello e il volto travisato, ha puntato dritto verso la cassa della farmacia Quattrocchi e l’ha svuotata. Poi si è dato alla fuga, probabilmente con un complice ad attenderlo nei paraggi, facendo perdere le proprie tracce.
La seconda rapina è avvenuta dall’altro lato della città, in via Ettore Arculeo, nella farmacia Pennino. Questa volta i banditi erano due. “Uno di loro - spiegano dalla Questura - ha lasciato intendere di essere armato, portando via dal registratore di cassa i contanti”. Per tutti e due gli episodi il bottino è da quantificare. Al vaglio le telecamere di sicurezza del circuito interno e quella videosorveglianza piazzate in strada.
Il bisogno di sicurezza espresso nelle scorse settimane da Federfarma Palermo “non trova risposte efficaci - si legge in una nota - nonostante gli impegni assunti dal ministero dell’Interno e dalla prefettura di Palermo. Anzi, adesso la criminalità ha cambiato strategia: oltre alle rapine di giorno, i ladri hanno cominciato anche a colpire indisturbati di notte, scardinando le saracinesche e spaccando le vetrine, e quindi producendo parecchio rumore, senza che nessuno senta nulla o dia l’allarme alle forze dell’ordine”.
Questo l’allarme lanciato dall’associazione di categoria nel giorno in cui alcuni ladri aveva rapinato il punto vendita Glorioso di Monreale. “Il commando - spiega Federfarma - è avvenuto di fronte al Duomo e al Municipio, potendo indisturbato scardinare la saracinesca e spaccare la vetrina senza che nessuno sentisse nulla. Ciò che fa specie - concludono - è che da anni la città è dotata di una rete di telecamere che non risulta essere attiva. Se il sistema fosse stato in funzione il furto non si sarebbe verificato”.