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Cronaca Corso Tukory

"Dammi i piccioli", il farmacista si rifiuta e lui gli dà un pugno: arrestato

La tentata rapina è andata in scena nel tardo pomeriggio all'interno della farmacia del Vespro in corso Tukory. Provvidenziale l'intervento di un collega che si trovava nel retrobottega e dei carabinieri, allertati dai passanti, che hanno bloccato il malvivente

Vittorio Giuffrè-2“Mi devi dare i piccioli”, poi sferra un pugno al volto al farmacista lasciandolo per terra. I carabinieri hanno arrestato un uomo di 48 anni, Vittorio Giuffrè, che nel tardo pomeriggio di ieri ha tentato di rapinare la farmacia del Vespro in corso Tukory. Il malvivente - già sottoposto a libertà vigilata - avrebbe alle spalle diversi precedenti.

Secondo quanto raccontato dal titolare ai militari, Giuffrè (nella foto a destra) sarebbe entrato all'interno del negozio intorno alle 19,30. Avvicinatosi al bancone gli avrebbe intimato con fare minaccioso: “Dammi i piccioli, mi devi dare i piccioli”. Ma il farmacista - stanco per l'ennesimo tentativo di rapina - ha cercato di resistere. Ha fatto il giro del bancone e, spingendolo per un braccio, ha "invitato" l'uomo a uscire fuori dall'esercizio commerciale. Ma in quel momento Giuffrè ha sferrato un pugno all’orecchio sinistro del medico, così violento da farlo cadere per terra. Solo l’intervento di un collega, che si trovava nel retrobottega, ha evitato il peggio.

Poi sono intervenuti i carabinieri del nucleo Radiomobile - allertati dai passanti - che hanno bloccato, con non poca fatica, il rapinatore e lo hanno ammanettato. Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria è stato portato in Tribunale e giudicato con il rito direttissimo, a seguito del quale Giuffrè è stato sottoposto alla misura degli arresti domiciliari.

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