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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Uditore-Passo di Rigano / Via Ignazio Silvestri

Madre e figlia rapinate in casa: tutti assolti, aggressione senza colpevoli

Si tratta del colpo messo a segno in via Silvestri nell'aprile del 2014. E' arrivata l'assoluzione per Alessio Puccio. L'altro imputato, Danilo Ingarao era già stato assolto

Erano entrati da una finestra della cucina, arrampicandosi su un cancello, e – nella notte del 28 aprile del 2014 – avevano rapinato la casa di due donne, madre e figlia, che erano state imbavagliate e legate. La polizia aveva fermato due persone per il colpo, Danilo Ingarao (figlio del boss di Porta Nuova, Nicolò, che venne ucciso a colpi di pistola alla Zisa nel 2007) ed Alessio Puccio. Se il primo è stato già assolto in via definitiva dall’accusa di rapina, per il secondo l’assoluzione è arrivata oggi dalla seconda sezione del tribunale. I giudici hanno accolto le tesi degli avvocati Alice Vivona e Melchiorre Piscitello, che assistono Puccio.

Il violento colpo nel appartamento di via Silvestri, una traversa di via Leonardo da Vinci, resta dunque senza responsabili. Le due donne avevano passato una notte da incubo. Ad accorgersi di strani rumori all’interno della casa era stata la figlia che, alzatasi per vedere cosa stesse succedendo, era stata subito immobilizzata ed imbavagliata. Stessa sorte era toccata anche alla madre. Le due donne erano state così bloccate in sala da pranzo, mentre la banda di rapinatori aveva messo le mani su un Ipad, un Iphone, due computer portatili, alcuni libretti postali, assegni bancari, carte di credito e bancomat. Il gruppo era poi fuggito. La polizia era poi risalita a Ingarao e Puccio nel luglio del 2014. Finiti entrambi sotto processo, però, sono stati assolti dall’accusa di aver rapinato l’abitazione di via Silvestri.
 

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