Picchiano anziano, si fanno dare le chiavi e rubano in casa: presi
I carabinieri di Partinico hanno arrestato due giovani per rapina e sequestro di persona. La vittima è un uomo di 81 anni, legato e imbavagliato all'esterno di una villetta di campagna. Poco dopo il blitz nell'appartamento del pensionato, nel centro del paese palermitano
Per rapina e sequestro di persona i carabinieri di Partinico hanno arrestato Giuseppe Baglione, 25 anni e Antonino Vitale, 19 anni, entrambi noti alle forze dell’ordine. I due giovani, con volto coperto da una maschera, avrebbero atteso al villino di campagna il proprietario, di 81 anni. Al suo arrivo sono scattate le percosse. L'anziano è stato picchiato e poi legato e imbavagliato con la tela di una bandiera dell’Italia. I due malviventi hanno quindi rubato il telefono cellulare e le chiavi dell'appartamento, una casa nel centro abitato di Partinico.
I due si sono diretti proprio verso questa abitazione. Con le chiavi appena sottratte hanno fatto irruzione, per poi aggredire e immobilizzare la convivente del pensionato, un’anziana di 82 anni, facendosi consegnare la somma mille euro in contanti. Quindi sono fuggiti a bordo di una Punto bordeaux. I carabinieri hanno attivato immediatamente le ricerche e predisposto diversi posti di controllo nei punti sensibili della città. L’immediato intervento dei militari ha consentito la ricostruzione della dinamica e soprattutto l'individuazione dei due rapinatori. Per loro sono scattate le manette con l’accusa dei reati di concorso in rapina aggravata, sequestro di persona, lesioni personali e percosse. Entrambi sono stati portati all'Ucciardone.
Giovedì 4 dicembre, all'udienza di convalida, il gip di Palermo li ha immediatamente scarcerati per uno "scarso quadro indiziario". Antonino Vitale era difeso dall'avvocato Massimiliano Russo, mentre Bagliore dall'avvocato Michele Palazzolo.