“Non si può continuare ad ignorare un emergenza grave come quella del randagismo, ormai vera e propria piaga sociale del nostro paese, che contrasta totalmente con l’idea di una Terrasini, paese civile oltre che turistico”. A lanciare l'allarme il consigliere comunale dichiaratosi indipendente Dario Giliberti.

“Da cittadino e da amante degli animali, prima ancora che da rappresentante delle istituzioni, chiedo un intervento deciso e responsabile dell’amministrazione comunale e degli uffici preposti, per iniziare ad affrontare la problematica. Sono ormai innumerevoli i cani che stazionano nelle aree centrali e periferiche del paese, con notevoli disagi per i residenti, i turisti e per le stesse creature. La mancata sterilizzazione, i mancati controlli sulla microchippatura, l’abbandono di tanti cani domestici, l’odissea del canile comunale, la mancanza di iniziative per promuovere e favorire l’adozione, non fanno che continuare ad aggravare una situazione ormai collassata. L’impegno straordinario che quotidianamente alcuni volontari mettono in campo, non è più sufficiente. Occorre l’immediata istituzione di una task force comunale, che coinvolga anche le associazioni animaliste del territorio, al fine di mettere in moto una serie di azioni concrete per fronteggiare questa emergenza. A tal proposito chiederò, assieme ai volontari animalisti, l’inserimento di un apposito punto all’ordine del giorno nel prossimo consiglio comunale. Se – come diceva Gandhi - la civiltà di un popolo si misura dal modo in cui tratta gli animali, è tempo di dimostrare agli altri e a noi stessi di essere un paese civile”.