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Cronaca

Ramadan, la comunità tunisina "incorona" Orlando: "Palermo capitale dell'accoglienza e dell'integrazione"

Il sindaco ha partecipato ieri sera all'iftar, il pasto serale consumato dai musulmani che interrompe il digiuno quotidiano durante il mese di penitenza. L'Imam lo ha omaggiato con il mantello, il cappello tipico dei tunisini e una speciale tessera preziosa del Mosaico Palermo. "Da piazza Magione un forte appello alla pace"

"Palermo è integrazione, condivisione, capitale dell'accoglienza. La comunità tunisina di Palermo ha organizzato uno straordinario iftar, coinvolgendo tutta la comunità musulmana della città, il consolato tunisino e marocchino, tutti coloro che sono palermitani e credono in un Dio a cui danno il nome di Allah".

Lo ha detto il sindaco Leoluca Orlando che ieri sera ha partecipato all'Iftar collettivo - il pasto serale consumato dai musulmani che interrompe il digiuno quotidiano durante il ramadan - organizzato dalla comunità tunisina, dall’associazione nazionale Elissa.Net-Didone, insieme alla Consulta delle Culture e alla moschea di piazza Gran Cancelliere.

Magione, l'incontro tra Orlando e la comunità tunisina

"La forza di Palermo è che siamo tutti palermitani, senza distinzioni di razza o credo religioso. Chi fa differenze prepara violenza e intolleranza. Essere qui - ha aggiunto Orlando - è il modo migliore per ribadire i principi di fratellanza, pace e rispetto. Da qui, infatti, lanciamo un forte messaggio di pace. E il pensiero va ai nostri fratelli ucraini che ci stanno facendo ricordare che la guerra non uccide solo in Europa ma anche in Africa e in Asia e sono esseri umani tutte le vittime. Ricordiamocelo, sempre".

Orlando ha ringraziato Nadine Abdia, componente della Consulta delle Culture aver organizzato un evento bellissimo che esalta lo spirito di condivisione della nostra città e per aver contribuito con la Consulta delle Culture ad accogliere i profughi ucraini in fuga dalla guerra dando una grande lezione di umanità".

Erano presenti anche gli assessori Giusto Catania e Mario Zito. Al termine dell'evento la comunità tunisina ha omaggiato il sindaco di una targa alla Tessera più preziosa del Mosaico Palermo. "Grazie per essere stato - recita la targa - la nostra sentinella del rispetto e della dignità umana e di aver fatto dell'attenzione per il prossimo un mantra che ci accompagnerà per il resto del nostro cammino". Orlando ha inoltre ricevuto dall'Imam tunisino il mantello e il cappello tunisini. "Grazie, con amore", ha detto emozionato Orlando.

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