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Cronaca

Il giovane impiccato a Villa Bonanno, “Gheorghie ucciso dai videopoker”

Gli amici hanno raccontato che l'ultimo giorno dell'anno si era giocato l'intero stipendio. Poi, nel tentativo di recuperare la somma, aveva rubato soldi ad un connazionale. Disperato dal rimorso ha deciso di farla finita

Sarebbero state le macchinette del videopoker la causa del suicidio di Gheorghie Regalie, il romeno di 22 anni che si è impiccato qualche giorno fa in un albero a villa Bonanno, a due passi dalla questura. Secondo quanto scrive BlogSicilia, gli amici hanno raccontato che il giovane l’ultimo giorno dell’anno si è giocato l’intero stipendio al videopoker, circa mille euro, nel bar dove spesso trascorreva i pomeriggi dopo avere lavorato.

Senza un euro in tasca il romeno aveva chiamato il suo datore di lavoro a Santa Cristina Gela, centro a pochi chilometri dalla città, pregandolo di venirlo a prendere a Palermo. E così aveva fatto rientro a casa. Non contento il primo giorno dell’anno, Gheorgie aveva continuato a giocare: questa volta però aveva rubato del denaro, circa 400 euro, ad un connazionale che viveva con lui, sodi che sarebbero serviti per pagare la pigione della casa in cui vivevano. Aveva tentato il tutto per tutto pensava di recuperare lo stipendio finito nella slot machine, invece ha nuovamente perso.

Disperato ha deciso di farla finita: si è suicidato legandosi i lacci al collo in quella piazza dove in tanti, molti dei quali turisti, lo hanno visto. Gheorghie prima di prendere il vizio del gioco era un ragazzo perfetto: lavorava sodo e mandava i soldi a casa. Non mancava mai all’appuntamento con il bonifico per la sua famiglia.
 

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