San Raffaele, ragazza affetta da sindrome di De Lange: intervento riuscito
La giovane ragazza di Sciacca, Martina, è rimasta sotto i ferri per circa tre ore. Ridotte le fratture dei colli del femore destro e sinistro. Il direttore sanitario Giuseppe Ferrara: "Espressione di buona sanità e di alto profilo professionale"
E’ tecnicamente riuscito l’intervento chirurgico eseguito su Martina, la "bambina" di Sciacca che a 20 anni di età pesa solo 22 chili a causa della sindrome di Cornelia de Lange ovvero scarsa crescita post natale. La corporatura della ragazza è, infatti, quella di una bambina di appena 5 anni. L’intervento è stato eseguito venerdì sera, a poche ore dal ricovero al San Raffaele Giglio di Cefalù.
Ad effettuarlo l’equipe di traumatologia del professore Antonio Pace, supportata dagli anestesisti coordinati da Giovanni Malta. "L’operazione è durata circa tre ore - spiega Pace -. Sono stati raggiunti gli obiettivi prefissati. Le fratture dei colli del femore destro e sinistro sono state ricomposte e stabilizzate. Non ci sono state complicanze", aggiungono i sanitari. Il risveglio è andato bene e la paziente è stata trasferta già in tarda serata, nel reparto di traumatologia del "Giglio". Qui ad attenderla, in una stanza appositamente allestita per la degenza della giovane, sono rimasti i genitori che hanno potuto riabbracciarla.
“E’ stata una espressione di buona sanità e di alto profilo professionale - ha commentato il commissario straordinario e direttore sanitario, Giuseppe Ferrara - ad opera di professionisti che sono presenti in questo ospedale e sono di auspicio per una sviluppo sempre migliore dell’assistenza sanitaria in Sicilia". Apprezzamento per gli operatori è stato espresso dal direttore generale Carmela Durante che ne ha sottolineato "l’impegno e l’abnegazione quotidiana".