Piccoli migranti a Lampedusa, raccolta di giocattoli della polizia
L'iniziativa è stata lanciata dal sindacato Consap. Il segretario provinciale, Igor Gelarda: "Non ci dimentichiamo che sono solo delle vittime di un mondo troppo grande per loro". I giochi potranno essere consegnati all'associazione "Apriti cuore" e al "Centro Astalli"
Raccolta di giocattoli della polizia per i bambini del centro di accoglienza di Lampedusa. Si tratta di un'iniziativa della segreteria palermitana del sindacato Consap. "La polizia riveste un ruolo di primaria importanza nella vicenda dell’accoglienza e della gestione dei migranti ed è chiamata a grandi sacrifici in tal senso - dichiara Igor Gelarda, segretario provinciale del sindacato - spesso con rischi anche per la propria incolumità. Non abbiamo dimenticato che i bambini sono solo delle vittime di un mondo troppo grande per loro. Vanno tutelati e basta".
“La raccolta - aggiunge Rosario Orlando, dirigente provinciale del sindacato - è stata già iniziata alcuni giorni fa dai poliziotti del reparto mobile di Palermo, che vivono in prima persona il disagio di questi bambini sballottati da un mondo all'altro. Strappare loro un sorriso, a noi che siamo tutti padri di famiglia, è una soddisfazione che non ha pari. Ecco perché anche come Consap, adesso, abbiamo deciso di estendere alla cittadinanza questa raccolta".
Chi fosse interessato può portare giocattoli esclusivamente di piccola taglia, preferibilmente bambole, pupazzi, peluche e automobiline. Appuntamento per lunedì 27 aprile, dalle 15.30 alle 18.30, presso l'associazione "Apriti cuore" di piazza dell’Origlione 18 (zona Cattedrale, dietro la Questura) e martedì 28 aprile dalle 16 alle 19 presso il "Centro Astalli" di piazza 40 Martiri al Casalotto (accanto Casa Professa).
