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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Via Cavour

Vigili del fuoco "discontinui" in corteo, protesta contro i tagli

Dopo il ridimensionamento della spesa da parte del Governo hanno deciso di scendere in piazza. Le loro giornate lavorative sono passate da venti a dodici, con una riduzione dello stipendio di circa la metà

Pompieri e operatori della formazioni in corteo a Palermo. Lunedì di pioggia e proteste nel centro storico palermitano. I vigili del fuoco "discontinui" sono partiti questa mattina da piazza Croci, attraversando via Libertà, via Ruggero Settimo e via Cavour, per presidiare la Prefettura. Alla base della contestazione la riduzione, da parte del governo nazionale, delle giornate di lavoro.

Il corteo che ha interessato il capoluogo siciliano segue la scia di proteste a livello nazionale, nate dalla riduzione dei fondi previsti per i pompieri che vengono chiamati per brevi periodi di lavoro, i cosiddetti discontinui. Le giornate lavorative sono state ridotte da venti a dodici, contestano i precari, causando una riduzione dei compensi di circa la metà. A Palermo i vigili del fuoco "a chiamata" sarebbero circa un migliaio e chiedono la stabilizzazione.

I lavoratori della formazione, in attesa degli stipendi arretrati e di novità sul proprio futuro occupazionale, si sono poi riuniti in sit in davanti alla sede della presidenza della Regione Siciliana. Una manifestazione organizzata nel giorno in cui era previsto il confronto tra le sigle sindacali e l'esecutivo.

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