"La casa è un diritto di tutti", occupata simbolicamente la Cappella Palatina
L'iniziativa di un gruppo di famiglie che rischiano lo sfratto si è svolta in concomitanza con il presidio contro il carovita davanti alla presidenza della Regione
Hanno occupato simbolicamente la Cappella Palatina per rivendicare "quello che è un diritto di tutti: la casa". La protesta è di un gruppo di famiglie che occuopano da oltre dieci anni abitazioni e che hanno un procedimento di sfratto pendente, rischiano di ritrovarsi abbandonati per strada nei giorni più freddi dell'anno.
L'iniziativa si è svolta in concomitanza col presidio contro il carovita davanti alla presidenza della Regione e "vuole essere una risposta al silenzio e all'indifferenza dimostrata dalle istituzioni, totalmente proiettate verso politiche gentrificatrici, a scapito delle esigenze di famiglie e singoli individui sempre più soli nella lotta alla sopravvivenza" e si chiede quindi "il blocco immediato di tutti i procedimenti di sgombero" e anche l'istituzione di un tavolo permanente tra Prefettura, Comune, Regione, Curia e parti sociali che possa affrontare tutte le emergenze cittadine.