Protestano i precari degli enti locali, traffico in tilt in piazza Indipendenza

Traffico in tilt in piazza Indipendenza a causa dello sciopero di un gruppo di precari degli enti locali che da questa mattina protestano davanti a Palazzo d'Orleans, sede della Presidenza della Regione, in attesa che venga approvata la norma indispensabile per la proroga dei rapporti di lavoro nel 2015. La legge dovrà essere approvata entro il 31 dicembre.

I lavoratori poco fa si sono riversati per strada bloccando la circolazione. In ballo ci sono infatti le sorti di 20 mila precari. In piazza insieme a loro da stamattina anche i 76 dipendenti di Sviluppo Italia Sicilia, ormai senza stipendio da due mesi e che rischiano il licenziamento a causa della mancata ricapitalizzazione della società. 

I sindacati sono in attesa di essere ricevuti da oltre due ore. "E' sconcertante - dicono da Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl - il disprezzo che Crocetta sta dimostrando nei confronti dei lavoratori convenuti alla manifestazione, che ancora attendono di incontrarlo per avere risposte certe sul futuro lavorativo. Noi dalla piazza non ci muoviamo fino a quando non saremo convocati".

TERRITORIO E AMBIENTE - Un gruppo di 36 lavoratori ha occupato stamani gli uffici dell'assessorato al Territorio e Ambiente, in via Ugo La Malfa. Si tratta di tecnici e laureati esperti in valutazioni ambientali e in materia di rischio idrogeologico che hanno iniziato a prestare servizio presso l'assessorato nel 2003 e che nel febbraio scorso avevano firmato un nuovo contratto. Da 11 mesi, però, i lavoratori sono senza stipendi. 

Una protesta che si preannuncia "ad oltranza". "Da febbraio siamo qui ogni giorno - dice uno dei precari - con tanto di fogli-presenza e ordini di servizio: qualcuno ci dica cos’altro dobbiamo fare per avere quello che ci spetta, cioè il nostro stipendio”.