rotate-mobile
Cronaca

Gli stipendi non arrivano: i lavoratori Amat incrociano le braccia

Ad organizzare la manifestazione di protesta - nella sede di via Roccazzo - sono stati i sindacati di categoria dei Cobas, della Uil, della Cisal e dell'Ugl, che protestano anche "contro l'assenza di un piano industriale e del contratto di servizio"

Sit-in in via Roccazzo dei lavoratori dell'Amat. I dipendenti si sono dati appuntamento questa mattina intorno alle 8. Ad organizzare la manifestazione di protesta i sindacati di categoria dei Cobas, della Uil, della Cisal e dell'Ugl, che protestano contro i ritardi nel pagamento degli stipendi, l'assenza di un piano industriale e del contratto di servizio. (GUARDA IL SERVIZIO VIDEO)

"Chiediamo una convocazione urgente al sindaco Leoluca Orlando – dicono Antonino La Barbera, Carlo Cataldi e Giuseppe Rizzo, componenti della segreteria regionale dei Cobas settore Trasporti –. Dal famoso vertice del 17 ottobre 2013 a villa Niscemi, in cui è stato stabilito un piano di ristrutturazione aziendale, poco è cambiato. Gli sforzi compiuti dal Comune per il rilancio dell’Amat sono stati finora vanificati da un Cda non all'altezza. Motivo per cui ci rivolgiamo direttamente al primo cittadino: serve un patto di collaborazione tra socio unico dell’azienda e lavoratori per superare le attuali difficoltà". La manifestazione di domani farà da preludio ad un'assemblea con i lavoratori, in programma martedì, sempre in via Roccazzo.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Gli stipendi non arrivano: i lavoratori Amat incrociano le braccia

PalermoToday è in caricamento