rotate-mobile
Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca Calatafimi / Piazza Indipendenza

I pensionati a Palazzo d’Orleans: “Più attenzione alle politiche sociali”

E' scattata con un sit in la campagna di mobilitazione degli anziani siciliani. Consegnate alla Regione oltre 10 mila firme. Obiettivo un negoziato che dia risposte a chi versa in situazione economiche difficili

Duemila pensionati in strada. E’ scattata così oggi la campagna di mobilitazione degli anziani siciliani, con un presidio davanti Palazzo d’Orleans. I segretari generali di Spi Cgil, Fnp Cisl e Uilp Uil, rispettivamente Saverio Piccione, Carmelo Raffa e Antonino Toscano, hanno consegnato al governo, a fine mattinata, le oltre centomila firme che le tre sigle sindacali dei pensionati hanno raccolto con una petizione negli ultimi mesi del 2010. Una petizione che era stata avviata per chiedere una legge regionale che accolga le necessità legate alle politiche sociali e alla non autosufficienza dei siciliani. E oggi pomeriggio alle 16 i tre segretari saranno ricevuti dal presidente della Regione, Raffaele Lombardo.

L’obiettivo del sit-in di questa mattina è stato quello di far sì che inizi tra sindacati e governo regionale un negoziato, che dia risposte a chi versa in situazioni economiche più difficili. E in effetti, affermano i sindacati, la manifestazione ha dato i suoi primi frutti. Prima Raffa, Piccione e Toscano, sono stati ricevuti da Totò Cianciolo, responsabile del comitato regionale per le politiche sociali, e oggi pomeriggio ci sarà il primo confronto con il presidente Lombardo. I pensionati, questa mattina, sono arrivati in massa da tutti i comuni siciliani. Erano organizzati con bandiere, megafoni e tamburi. Ma è stata una protesta pacifica, studiata proprio per non creare disagi alla città.

La petizione avviata nel 2010 e chiusa a dicembre dello stesso anno, era stata ideata per chiedere: una legge quadro organica delle politiche sociali e di integrazione socio sanitaria in Sicilia, che recepisca la legge 328/00 e prenda il meglio della legislazione siciliana prodotta in materia; una legge regionale sulla "Non autosufficienza"; una legge sull’accreditamento dei servizi e delle prestazioni sociali; interventi immediati di contrasto alla povertà, attraverso il recupero diretto ed indiretto del potere d’acquisto delle pensioni ( esenzioni addizionali irpef, tassazione sociale e tariffe sociali, ecc), e l’abolizione dei ticket sanitari su farmaceutica e diagnostica.
 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

I pensionati a Palazzo d’Orleans: “Più attenzione alle politiche sociali”

PalermoToday è in caricamento