Rimosso il blocco alla circonvallazione Sit in degli operai davanti alla fabbrica

La protesta delle tute blu della Fincantieri continua a oltranza. Terzo giorno consecutivo di sciopero. A elevare il livello della tensione anche l'arrivo delle lettere di cassa integrazione per 130 operai, che sembra confermare l'intenzione dell'azienda di procedere sulla linea dei 140 esuberi e della cigs per due anni per un massimo di 470 operai su 505: “Si tratta di cigs non concordata”, insiste Francesco Piastra della Fiom Cgil.

ORE 14
E' terminato dopo alcune ore il blocco della circonvallazione. Le tute blu hanno percorso la via Galilei verso il cantiere navale dove proseguirà il sit in ai cancelli. Numerosi i disagi per gli automobilisti rimasti bloccati per ore in entrata e in uscita dall'autostrada

ORE 12
Gli operai della Fincantieri hanno bloccato la circonvallazione. Il traffico è paralizzato, con lunghe code di auto, in viale Regione siciliana e nelle zone limitrofe. Alcuni sindacalisti di Fim e Uilm sono stati contestati con fischi e urla. Davanti alla fabbrica è rimasto un presidio di operai.

ORE 10
Intorno alle 9.30 è partito l'ennesimo corteo degli operai, che si sono lasciati alle spalle i cancelli del cantiere, hanno superato il mercato ortofrutticolo, attraversato via Notarbartolo per raggiungere come ieri viale Regione siciliana. Inevitabili le ripercussioni sul traffico.

ORE 9
Un'assemblea particolarmente agitata stamane ha deciso la prosecuzione della mobilitazione che tra lunedì e ieri ha già fermato la città con cortei, sit-in, occupazione della rotonda di viale Regione, dell'area portuale e della stazione ferroviaria. Ci si aspetta quindi un’altra giornata di disagi. La marcia delle tute blu andrà avanti con un occhio al tavolo alle Attività produttive.