Protesta Gesip, notte in Cattedrale in attesa del vertice di martedì
Un gruppo di operai ha dormito sulle panche della navata centrale. Andranno avanti ad oltranza fino a quando non avranno notizie certe sul loro futuro. Stamattina hanno pulito il giardino. Ieri Orlando al Viminale
Non si ferma la protesta degli operai della Gesip, senza lavoro e stipendi dal primo settembre. Il gruppo di operai che da ieri occupa la Cattedrale ha passato la notte sulle panche della navata centrale della chiesa. A tarda serata sono scesi i manifestanti che ieri pomeriggio si erano arrampicati sul tetto, lasciando esposto lo striscione con scritto “Dove sono i politici siciliani a Roma? Vergognatevi”. Intorno alle 7,30 è stata celebrata una messa. "Non hanno creato alcun problema, si è svolto tutto regolarmente", ha detto padre Filippo Sarullo. Stamattina alcuni lavoratori hanno ripulito, muniti di scopa e paletta, il giardino e il piazzale antistante la chiesa. "Mi è sembrato un atto doveroso - dice Claudio, addetto alle pulizie di Gesip -. Non vogliamo creare problemi alla città, ci dispiace se lo abbiamo fatto. Ma siamo disperati". Nonostante il presidio, a turisti e visitatori è consentito l’accesso in Cattedrale.
PROTESTA AD OLTRANZA. Ieri in serata si è svolto al Viminale un incontro preparatorio tra il sindaco Orlando, gli assessori Lapiana e Abbonato e alcuni funzionari del Ministero dell’Interno. “È stato un incontro molto positivo – ha detto il Sindaco - perché ci ha permesso anche di illustrare i dettagli del piano a lungo termine per dare ai cittadini servizi efficienti sostenibili finanziariamente”. Ma le notizie che sono giunte da Roma non hanno convinto i lavoratori, che, attraverso i sindacati Asia e Ugl, hanno fatto sapere che il presidio in Cattedrale andrà avanti ad oltranza fino a quando non saranno sbloccati i 5 milioni di euro destinati all’azienda e previsti nell’ordinanaza di Protezione civile di maggio.
TAVOLO TECNICO. E’ stato convocato per martedì mattina alle 11,30 il Tavolo tecnico incaricato di affrontare la situazione finanziaria del Comune di Palermo e dei lavoratori della Gesip. Al vertice parteciperanno il Dipartimento per la Protezione civile della Presidenza del Consiglio, i ministeri per la Coesione Territoriale, per la Pubblica Amministrazione, dell'Interno, dell'Economia, dello Sviluppo Economico, del Lavoro e delle politiche sociali, oltre alla Regione Siciliana e, ovviamente, il Comune di Palermo.