Ex pip scendono dalla gru del porto, la protesta si sposta davanti alla Regione
I sette precari saranno identificati e denunciati dalla polizia. Per un'ora disagi al traffico nell'asse viario attorno a via Crispi. Nel primo pomeriggio circa 200 persone hanno iniziato a manifestare davanti a Palazzo d'Orleans
Sono scesi dalla gru del porto i sette ex Pip che ieri erano saliti in cima al mezzo per protestare contro il loro licenziamento. “I lavoratori – fanno sapere dalla Questura - saranno identificati e denunciati dalla polizia”.
Qualche attimo di tensione in mattinata con i manifestanti che hanno rovesciato cassonetti in segno di protesta. Disagi al traffico nell’area del porto, con lunghe code in via Crispi. I vigili urbani hanno bloccato il traffico all’altezza di piazza Tredici Vittime in direzione porto. Dopo un’ora la situazione è tornata alla normalità. Sempre dalla Questura precisano però che non c’è stato alcun blocco dei tir.
Intanto, circa duecento persone stanno manifestando davanti a palazzo d'Orleans, sede della presidenza della Regione, dove sono giunti dopo aver attraversato le vie del centro, mandando nuovamente il traffico in tilt. Chiedono la stabilizzazione ed il pagamento degli stipendi arretrati.
RIPESCAGGIO - Intanto è arrivato il via libera in commissione Bilancio sulla "norma salva-Pip". E' stato infatti approvato un emendamento che prevede che il calcolo del reddito per i precari del bacino Emergenza Palermo sia basato sul reddito individuale e non su quello Isee che comprende familiari e patrimonio. Così, altri 200 Pip potrebbero tornare a percepire il sussidio da 800 euro al mese dopo il ripescaggio del governo di 471 espulsi per reati lievi.