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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca Terrasini / Piazza Duomo

Saracinesche abbassate a Terrasini, i commercianti: “Siamo tagliati fuori”

I negozianti protestano contro le scelte dell'amministrazione comunale. Chiedono un aiuto per combattere la crisi e scongiurare la chiusura

I commercianti di piazza Duomo, a Terrasini, sono stufi. Dopo mesi di stringere i denti questa mattina, hanno deciso di far sentire la loro voce abbassando le saracinesche delle loro atttività.

La  crisi economica imperversa e sono diversi i negozi storici ad un passo dalla chiusura. "Ci siamo illusi - ci spiega Marco D'Amore, titolare del Caffè del Duomo - che l'inaugurazione della nuova piazza avrebbe contribuito a rilanciare l'economia ma così non è stato. Dopo sei mesi di lavori siamo tagliati fuori dal commercio esattamente come prima".

"La piazza per come è stata appena concepita insieme a tutto il suo contesto tende a diventare nella stagione autunno/inverno un luogo a se,che si isola e non si integra con il resto del paese. Questo perché l’amministrazione comunale in maniera antidemocratica ha deciso di blindarla in tutte le sue arterie  di accesso, transito e di attraversamento,rappresentando (la piazza) addirittura un ostacolo insidioso da superare per muoversi da una parte all’altra del paese. E’ stato attuato un piano traffico in funzione di questa vera e propria blindatura centrale.", dichiarano i commercianti.

La piazza, invece, dovrebbe essere "un luogo di aggregazione". E per far sì che lo diventi "la si dovrebbe dotare di quei servizi necessari per raggiungere tale scopo come un facile accesso: arrivare e posteggiare dovrebbe essere un piacere e non un problema". Dovrebbe, inoltre, essere - proseguono i commercianti - "un luogo per tutti: ad oggi gli unici posti in cui possono sedersi gli anziani ( e non solo) sono soltanto i posti a sedere offerti dai bar". Infine "un luogo sicuro: dalla mattina alla sera sono sempre presenti cani randagi che obbligano i genitori ad essere molto vigili nei confronti dei più piccoli".

"Denunciamo un forte calo della presenza di gente, un calo che si registra da quando sono cominciati i lavori di ammodernamento che per quasi sei mesi hanno limitato drasticamente le presenze. Questo sommato al periodo di crisi che stiamo vivendo a livello nazionale,ha comportato una forte diminuzione degli incassi costringendoci a licenziare od a ridurre i turni di lavoro dei nostri dipendenti", continuano i commercianti di piazza Duomo.

A fianco dei commercianti in protesta il circolo "Sandro Pertini" di Sinistra Ecologia Libertà che ha invitato il Comune di Terrasini a istituire un tavolo di confronto con i commercianti per cercare di trovare soluzioni condivise in grado di offrire garanzie per il futuro di decine di lavoratori e delle loro famiglie.

L'amministrazione ha risposto fissando l'incontro per giovedì. Ora non rimane che attendere. Non è la prima volta che le due parti si confrontano senza ottenere risultati significativi. "Abbiamo avuto diversi incontri - conclude Marco - ed abbiamo avanzato diverse proposte ma non sono state tenute in considerazione".

Le proposte dei commercianti. Parziale attraversamento della piazza, limitando la zona transitabile alla sola parte centrale in un unico senso di marcia con possibilità di sosta (30/60 minuti) e delimitando la carreggiata carrabile tramite delimitatori pedonali; transitabilità periferica della piazza, con apertura delle arterie stradali lato monte (asse via Palermo via Roma) e lato mare (via C.Santa rosalia-via B.Saputo) e libera circolazione veicolare nelle strade adiacenti; riapertura totale del centro storico con chiusura a zona pedonale nei giorni festivi e prefestivi.

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