Palermo, Riga e Vienna insieme nel nome di Tomasi di Lampedusa e della moglie Alexandra
Previsti workshop e mostre. Il 13 e il 14 marzo, porte aperte per l'Accademia delle belle arti. Il progetto è inserito nel programma di Palermo Capitale della Cultura 2018
Tre città europee insieme in nome di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, autore del celebre romanzo il Gattopardo, e di sua moglie Alexandra Wolff Stomersee. Si chiama PA.RI.VI, che sta per Palermo, Riga e Vienna, il progetto comune di rilievo istituzionale inserito nel programma di Palermo Capitale della Cultura 2018 e realizzato d'intesa con l'ambasciata della Lettonia in Italia, l'Art Academy of Latvia (Riga), la Sigmund Freud University (Vienna). Una iniziativa articolata in più momenti e in più luoghi. Si inizia domani 12 marzo nei laboratori dell’Accademia di Belle Arti ai Cantieri Culturali alla Zisa che sino al 15 marzo ospiteranno due workshop, uno di pittura e l’altro di information design. A conclusione, i lavori dei partecipanti saranno esposti il 16 marzo a Palazzo Fernandez, sede dell’Accademia di Belle Arti. La mostra sarà inaugurata alle 12.10 al termine di una conferenza dedicata ad "Alexandra Wollf Stomersee/Joint cultural heritage of Italy, Latvia, Vienna/Psicoanalisi e Femminismo nell’età di Freud" che inizierà alle 9.30.
“Il progetto congiunto – spiega Mario Zito, direttore dell’Accademia - ruota intorno ai rapporti tra le tre città di Palermo, Riga e Vienna, in relazione alla storia di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, autore del Gattopardo e di sua moglie Alexandra Wolff Stomersee, la cui storia personale e professionale è al centro della comune riflessione operativa”. Il 13 e il 14 marzo, porte aperte in Accademia in occasione dell’Open day. Apertura straordinaria di tutti gli spazi della didattica ai 750 studenti che hanno richiesto di visitare l’Accademia.