Bagheria, pronto soccorso in un bene confiscato: pubblicata la gara d'appalto
Il trasferimento dalla vecchia sede in via Capitani è più vicino. Il Comune ha affidato l'immobile in comodato gratuito per nove anni all'Azienda provinciale sanitaria che investirà più di 500 mila euro per realizzare la nuova struttura
Si stringono i tempi per il trasferimento del pronto soccorso di Bagheria da via Papa Giovanni al bene confiscato di via Giusto Capitani. "L'Azienda sanitaria provinciale - fanno sapere dal Comune - ha bandito la gara d'appalto per un importo di 519 mila di euro per realizzare appunto il nuovo Pte". La nuova sede è stata messa a disposizione dell'Asp, dal Comune in comodato gratuito per nove anni. La firma della convenzione tra il Comune e l'Asp risale allo scorso 6 luglio. Il presidio sorgerà in un’area a piano terra di 350 metri quadrati dove troveranno ospitalità anche il nuovo Centro Vaccinazioni, il Servizio di continuità assistenziale (l'ex Guardia Medica) e il 118.
“La città ed il suo comprensorio - commenta il sindaco Patrizio Cinque - ha la necessità di poter contare su un presidio di soccorso e su servizi sanitari efficienti e siamo lieti che la nostra proposta sia stata accettata dall'Asp, che ci sia stata una proficua sinergia e che venga utilizzato a tal scopo un ben confiscato alla mafia che torna all’uso da parte della comunità”.
L’amministrazione annuncia che l'Asp ha eseguito interventi anche nella vecchia struttura di via papa Giovanni XXIII e che ha raddoppiato l’organico del medico di turno nelle ore mattutine e pomeridiane.