Più mezzi per i vigili del fuoco, attivo il nucleo elicotteri sperimentale a Boccadifalco
Il velivolo in dotazione - l'AB 412 "Drago72" - può essere impiegato non solo per le operazioni legate allo spegnimento di incendi, ma anche per il soccorso in mare, la ricerca e il recupero di dispersi
Potenziata la flotta aerea dei vigili del fuoco. Da ieri è attivo il nucleo elicotteri sperimentale a Boccadifalco, con l'AB 412 "Drago72". Il velivolo può essere impiegato non solo per le operazioni legate allo spegnimento di incendi, ma anche per il soccorso a persone, la ricerca e il recupero di dispersi. Si alza in volo in soli quattro minuti, con a bordo la squadra di intervento. E' dotato di un "bucket" (secchio o benna) attaccato al gancio baricentrico del velivolo ed è equipaggiato per il volo notturno. Risulta particolarmente utile nelle zone impervie, difficili da raggiungere con i mezzi di terra, o dove la vegetazione è troppo fitta.
