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Viabilità

Incubo traffico in viale Regione, niente più strettoie prima del ponte Corleone

Previsto un allargamento a due corsie e l'istituzione del limite di velocità a 50 chilometri all'ora: a breve una nuova ordinanza. La decisione è stata presa alla luce delle verifiche condotte dalla Icaro Progetti, che ha rilasciato il certificato di transitabilità. Orlando e l'assessore Prestigiacomo: "Svolta positiva"

Le due strettoie sulla circonvallazione in prossimità del Ponte Corleone, sia in direzione Catania sia in direzione Trapani, sono destinate a saltare. Al posto dell'imbuto, che al momento consente il transito di un veicolo alla volta, è previsto un allargamento a due corsie - disposte centralmente per ogni carreggiata - e l'istituzione del limite di velocità a 50 chilometri all'ora (anziché gli attuali 60). 

In questo modo il Comune punta ad alleggerire il traffico in viale Regione Siciliana che, a causa delle restrizioni sul Ponte Corleone, è andato letteralmente in tilt. Le risultanze della relazione della Icaro Progetti - anticipate sei giorni fa da PalermoToday - imprimono una svolta alla viabilità, che dovrebbe diminuire i disagi per gli automobilisti costretti giornalmente a lunghe code.

"Si tratta dell'inizio di un percorso che porterà alla risoluzione del problema" si spinge a dire il sindaco Leoluca Orlando al termine della riunione tecnica che si è svolta in prefettura con l'obiettivo di definire limitazioni meno pesanti per i veicoli che attraversano il ponte (obbligatoriamente sotto le 40 tonnellate), anche alla luce dei risultati più confortanti evidenziati dalla relazione tecnica redatta dai consulenti nominati dal Comune.

La Icaro Progetti ha confermato l'esigenza di interventi urgenti, ma allo stesso tempo ha certificato la transitabilità del Ponte Corleone. Motivo per cui adesso l'amministrazione comunale potrà emanare un'ordinanza per allentare le restrizioni. Questo è quanto emerge dalla riunione che si è svolta alla presenza, oltre del sindaco, anche del prefetto Giuseppe Forlani, dell'assessore comunale ai Lavori pubblici Maria Prestigiacomo, del commissario straordinario per il raddoppio del Ponte Corleone, Matteo Castiglioni ed ai vertici di Anas.

"Abbiamo confermato l’impegno dell'amministrazione comunale a supporto del commissario e di Anas per la definitiva messa in sicurezza del Ponte Corleone". Così dice Orlando, sottolineando "la disponibilità dei fondi del Patto per Palermo". Ci vorrà però ancora del tempo per concretizzare gli interventi sull'infrastruttura. Il cronoprogramma stabilito, scandisce il sindaco, prevede "il progetto esecutivo entro giugno e di affidare i lavori ad imprese Anas già individuate con accordi quadro entro la primavera del prossimo anno". Insomma, un altro anno di "sofferenza" per gli automobilisti, malgrado la nomina del commissario. Castiglioni "sta portando in conferenza di servizio il progetto delle bretelle laterali al ponte che il Comune aveva già affidato alla ditta vincitrice dell'appalto per eseguire la progettazione".

Per l'assessore Prestigiacomo però "siamo finalmente ad una svolta positiva che riguarda il Ponte Corleone: la relazione della Icaro Progetti, con il conseguente certificato di transitabilità, consente al Comune di alleggerire le restrizioni sul ponte. Stiamo anche lavorando per risolvere la problematica che riguarda la chiusura delle strade laterali al ponte e pensiamo di potere dare a breve risposte ai cittadini ed agli imprenditori che in questo momento si trovano in difficoltà a causa delle restrizioni dovute alla precedente relazione. Naturalmente per noi è sempre prioritaria la sicurezza dei cittadini. Il commissario Castiglioni, nel frattempo, sta predisponendo un piano per la segnaletica verticale ed orizzontale, molto importante per fare rispettare le limitazioni che sarannoistituite".

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