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Cronaca

Server della scientifica in tilt per il caldo, Consap: “E' incredibile"

E' la denuncia del sindacato di polizia, che ha voluto mettere in luce le difficoltà vissute dal comparto e le ripercussioni sulle attività quotidiane. "Nel 2011 arrivarono due camper per gli attacchi batteriologici. Oggi uno di questi è fermo perchè mancano 600 euro per riparlarlo"

Server della polizia scientifica in tilt per il troppo caldo. E’ la denuncia del sindacato Consap che ha messo in luce una serie di problemi del comparto: “Manca un impianto di condizionamento ambientale adatto. Durante tutta la giornata dell’1 luglio, è stato impossibile svolgere le attività relative alla balistica, al laboratorio, ai sopralluoghi e anche al fotosegnalamento dei migranti”. Grattacapi che, solo in parte, sono finiti il giorno successivo, quando gli apparecchi sono rientrati in funzione seppure con un carico ridotto. “Appena la la temperatura si farà più alta il problema si riproporrà ancora”.

Ma le difficoltà non finiscono qui. Agli inizi del 2011 il Ministero ha dotato il Gabinetto di polizia scientifica di Palermo di due camper - scrivono dalla Consap - attrezzati per effettuare rilievi a fronte di attacchi batteriologici. “Poco dopo uno di questi due camper venne invece dotato di macchinari per fare dei fotosegnalamenti in situazioni di emergenza o di lontananza dalla sede della Scientifica. Questo certamente per potenziare le possibilità di un gabinetto di polizia scientifica particolarmente esposto lavorativamente. Ora sembra assurdo ma il camper per il foto segnalamento è fermo un paio di mesi perché ha bisogno di revisione periodica. È stato fatto un preventivo di circa 600 euro per rimetterlo in sesto - continuano - ma Roma sostiene che sia in carico a Palermo e che quindi deve pagare Palermo, che però non può farlo aggiustare perchè tecnicamente è in carico al Ufficio della Motorizzazione di Polizia di Roma".

Al camper inutilizzabile si aggiungono altri problemi relativi al lavoro quotidiano, anche di lieve entità, che però pregiudicano lo svolgimento delle varie attività di polizia. “Anche il laboratorio fotografico è fermo da circa un mese perché la stampante dedicata è guasta. Al momento - spiegano dalla Consap - non è possibile stampare le foto dei sopralluoghi. Piccola chicca il contratto fatto ai tempi prevedeva la manutenzione del sistema, una volta scaduto il contratto però la manutenzione non è più garantita. E per i fascicoli più urgenti da portare all’Autorità giudiziaria sono costretti a utilizzare stampanti di fortuna. Sembrerebbe che i pezzi da cambiare stiano per arrivare, ma saranno i poliziotti stessi, pur senza avere nessuna competenza specifica, a fare le riparazioni. Sarebbe necessario avere un’altra stampante più moderna, nuova…e funzionante”.

I mezzi a disposizione sono pochi e vecchi - denunciano dal sindacato - e spesso i poliziotti sono costretti ad usare i propri mezzi per andare a lavorare nei posti dove è necessario fare le riprese oppure vengono accompagnati sul posto di lavoro e lasciati lì, senza la copertura di un mezzo di polizia per ogni eventuale possibile urgenza. “A livello logistico la sede che ospita la scientifica, a San Lorenzo, non è assolutamente all’altezza, anche se ci è stato promesso il nostro spostamento alla cittadella della polizia che prima o poi faranno a Boccadifalco”.

Per il dirigente Igor Gelarda “tutto questo è incredibile. La scientifica ha una mole di lavoro enorme, coprendo un bacino di utenza di circa 3 milioni di persone in tutta la Sicilia Occidentale, è il più grande, dopo Napoli, dell’Italia meridionale con un organico di 110 uomini. In tempi più recenti questo personale è stato impiegato a seguito delle stragi dei barconi nel canale di Sicilia per l’identificazione delle vittime. Con l’esodo degli immigrati - prosegue Gelarda - la scientifica di Palermo si trova a giocare un ruolo di primaria importanza. E poi non ha un sistema di areazione per i suoi server né 600 euro per fare revisionare i camper e i soldi per aggiustare l’unica stampante per i sopralluoghi? Sarebbe questo il livello di massima allerta e potenziamento della polizia per i pericoli legati al terrorismo?”.

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