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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca Piazza Verdi

Mafia, il monito del questore: "Per vincerla indispensabile la società civile"

Il questore Guido Longo è intervenuto nel corso della cerimonia per il 164esimo anniversario della fondazione della Polizia

Nell'ultimo anno in città ci sono stati meno omicidi, ma anche meno rapine ai passanti. Sono invece aumentati gli arresti per reati legati agli stupefacenti. I dati sono stati resi noti oggi nell'ambito delle celebrazioni per il 164esimo anniversario della fondazione della Polizia. Secondo quanto reso noto, nel periodo compreso tra il primo maggio 2015 e il 30 aprile 2016 le rapine sono state 1174, in diminuzione rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, quando erano state 1316. Quelle ai passanti sono state 587, rispetto ai 689 dell'anno scorso. Nell'ambito delle misure di prevenzione personale la questura ha notificato 27 daspo. Gli arresti per droga sono invece saliti da 109 a 115.

La giornata si è aperta con la deposizione di una corona di alloro, da parte del prefetto Antonella De Miro e del questore Guido Longo, sulla lapide collocata nell’atrio della questura che ricorda i poliziotti palermitani trucidati per mano mafiosa. La cerimonia si è poi spostata all'interno del Teatro Massimo. Presenti, tra gli altri, il sindaco Leoluca Orlando, il governatore Rosario Crocetta, i sottosegretari Davide Faraone e Simona Vicari. In platea anche il procuratore della Repubblica, Francesco Lo Voi, Maria Falcone, il presidente del Tribunale di Palermo, Salvatore Di Vitale, Alfredo Morvillo, procuratore di Termini Imerese, il presidente della Corte d'appello Gioacchino Natoli, il pm Nino Di Matteo, gli aggiunti Teresa Principato e Vittorio Teresi e il procuratore generale Roberto Scarpinato.

"Esserci sempre - ha esordito Longo - è la connotazione del 164esimo anniversario della Polizia di Stato e assume oggi un valore strategico sul piano della sicurezza, nella sua accezione più piena, intesa nel rispetto assoluto della legalità. Ciò, sul piano dell'analisi e dell'investigazione, assume particolare rilevanza sul fronte del terrorismo fondamentalista che minaccia le nostre regole di vita civile". Il questore ha poi voluto sottolineare l'impegno profuso nella lotta alla mafia, nelle sue varie sfaccettature. e "per contrastarla - ha ribadito - è indispensabile il coinvolgimento della società civile".

"Palermo è una città sufficientemente sicura - ha detto Longo rispondendo alle domande dei cronisti -. Palermo è una città di accoglienza, una città che non tradisce mai il suo passato. Una città di integrazione. E cerchiamo di conservarla come tale, è importante sia per Palermo sia per tutta Italia".

"Oggi – ha detto Orlando – è l'occasione per esprimere gratitudine e apprezzamento per il lavoro di tante donne e tanti uomini della polizia di Stato a Palermo, che nel quotidiano mantengono un alto livello di impegno per l'affermazione della legalità in continuità e coerenza con il sacrificio di tanti poliziotti che abbiamo oggi ricordato. Oggi a Palermo la polizia svolge una straordinaria funzione di affermazione della legalità, ma al tempo stesso di contributo all'armonica convivenza civile in una città che ha fatto della cultura dell'accoglienza una scelta irreversibile". Il sindaco ha voluto sottolineare la diminuzione in città di scippi, borseggi e furti, "segno del minuzioso lavoro da parte delle forze dell’ordine e della presenza sul territorio".

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