La polizia ricorda Natale Mondo, freddato dalla mafia all'Arenella
Martedì alle 10, in occasione del trentaduesimo anniversario dell’uccisione dell’assistente capo della polizia Natale Mondo, avrà luogo una cerimonia commemorativa con la deposizione di una corona di alloro sulla lapide di ricordo dedicata ai caduti della polizia collocata nell’atrio interno della caserma “Boris Giuliano”, sede della Squadra mobile.
Natale Mondo (nella foto) è stato ucciso dalla mafia nel primo pomeriggio del 14 gennaio 1988, mentre si trovava davanti al negozio di giocattoli gestito dalla moglie all'Arenella. Si era arruolato in polizia nel 1972 e aveva prestato servizio nelle città di Roma, Siracusa e Trapani. Trasferito successivamente alla Questura di Palermo, ha prestato servizio presso la Squadra mobile, dove si è occupato prevalentemente di indagini sulle cosche mafiose apportando un prezioso contributo alle indagini su Cosa nostra.
Per l’estremo sacrificio della propria vita, stroncata da un proditorio agguato criminale, gli fu conferita, postuma, per merito assoluto, la qualifica di assistente capo ed è stato insignito inoltre della medaglia d’oro al valor civile alla memoria.