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Cronaca Pallavicino / Via Giuseppe Lanza di Scalea

Conca d'Oro, il Comune contro Zamparini: "Accordi non mantenuti"

Per ottenere alcune varianti necessarie ai lavori il patron rosanero avrebbe dovuto costruire e cedere due palazzine al Comune per "scopi sociali". Ma i due edifici non sono mai stati consegnati. Mangano: "Assurdo che dopo 17 mesi la convenzione non sia stata attuata"

Nessun allenatore esonerato, o nessuna "sparata" contro il palazzo. Il patron del Palermo Maurizio Zamparini stavolta finisce al centro delle polemiche per le sue presunte "promesse non mantenute" nei confronti del Comune per la realizzazione del centro commerciale Conca d'Oro. Secondo la convenzione stipulata con la precedente Amministrazione comunale, Zamparini - in cambio di una variante per quell'area destinata a verde storico, necessaria per poter andare avanti coi lavori - avrebbe dovuto cedere due palazzine costruite all'interno dell'area al Comune per ospitare uffici, ludoteche e spazi didattici per i giovani dello Zen, finanziare le attività di 50 giovani del quartiere e mantenere basso il costo degli affitti. Ma secondo la commissione Urbanistica le cose non sono andate come stabilito.

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Le palazzine infatti sono pronte, ma non sono mai state consegnate. "E' assurdo - spiega il consigliere comunale Alberto Mangano, alla guida della commissione Urbanistica - che ancora non sia stata attuata la convenzione dopo 17 mesi dall'apertura del Conca d'Oro". A ciò si aggiungerebbe il mancato pagamento, sempre da parte di Zamparini, di cinquanta rette per 50 giovani dello Zen, determinato da una modifica della convenzione votata in Sala delle Lapidi nel 2006. Quei ragazzi avrebbero dovuto poter utilizzare anche alcune strutture sportive.

Anche sugli affitti per i negozianti ci sarebbe qualche incongruenza rispetto alla convenzione. "Il terreno era classificato come verde storico - afferma il consigliere Pietro La Commare (Mov 139) - e per cambiare la destinazione d'uso si sarebbe dovuto realizzare qualcosa di utile per la comunità. Nello studio di fattibilità consegnato per ottenere la variante la società aveva indicato un prezzo di affitto di circa 80 euro al metro quadrato in realtà c'è chi paga anche 650 euro".

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