Orlando convoca i Comuni esclusi dal Pnrr, ricorso al Tar congelato: "Ma si rifaccia la graduatoria"
Dopo aver annunciato l'azione legale, i 32 sindaci dei centri i cui progetti sono stati ritenuti ammissibili ma non finanziabili avranno giovedì 31 marzo un incontro con l'amministratore di Palazzo Comitini. Ecco la lista delle opere rimaste al momento fuori
Il sindaco della Città metropolitana Leoluca Orlando prova a placare il malumore dei sindaci dei Comuni palermitani esclusi dai progetti finanziabili con i fondi europei del Pnrr per un importo complessivo di circa 198 milioni di euro. Un incontro tra l'amministratore dell'ente di Palazzo Comitini e i primi cittadini dei centri che non hanno avuto accesso alle risorse dell'Ue è previsto per giovedì 31 marzo. Un tentativo di mediazione che, per il momento, ha avuto un primo effetto: i 32 sindaci hanno infatti deciso di congelare il ricorso al Tar annunciato contro la graduatoria stilata dall'ufficio staff del Pnrr della Città metropolitana, ma non mollano sulle richieste, invocando nuovamente "la revoca o la rettifica in autotutela, del decreto del sindaco metropolitano di Palermo" con i 57 interventi ammessi e finanziabili. Nella lettera inviata allo stesso Orlando venivano denunciate "tante incongruenze" e "grossi deficit di ammissibilità". Nel mirino ci sono alcune delle opere previste in cui il soggetto attuatore è la stessa Citta metropolitana di Palermo.
I sindaci: "Rivedere la graudatoria dei progetti"
I sindaci chiedono inoltre "la formulazione di una nuova graduatoria che tenga presente: dei progetti presentati entro il 7 febbraio e dichiarati 'ammissibili'; del necessario riesame dei progetti presentati entro il 7 febbraio e dichiarati 'inammissibili'; l’elaborazione del nuovo Piu, piano integrato urbano che tenga conto delle progettualità di cui ai punti precedenti; l’emissione di un nuovo decreto del sindaco metropolitano di Palermo, che approvi la graduatoria rivista ed integrata del Piu ed infine la presentazione del nuovo Piu al ministero dell’Interno. Il tutto - concludono i sindaci - deve avvenire entro tempi certi e contingentati per evitare di ritardare le procedure di attuazione del Pnrr e l’emissione dei relativi decreti di finanziamento da parte del ministero dell’Interno".
Il piano integrato urbano della Città metropolitana
Nel documento che illustra i contenuti del Piu, piano integrato urbano, predisposto da Palazzo Comitini e presentato lo scorso 23 marzo si spiega che "la commissione ha analizzato 159 progetti da parte di 76 Comuni (13 raggruppamenti di Comuni e 18 Comuni singoli) per un totale di 31 candidature. Il procedimento di analisi ha riguardato principalmente criteri di coerenza ed ammissibilità dei progetti". E si legge ancora che "si è purtroppo constatata una scarsa preparazione degli enti locali nel rispondere rapidamente agli adempimenti richiesti quali requisiti essenziali dei progetti, motivo per cui la commissione ha avviato una lunga fase di dialogo attraverso collegamenti on line ed integrazione documentale con tutti gli enti che avevano presentato una progettualità adeguata a comporre il piano". Infine nel Piu si sottolinea che "al termine delle operazioni, in data 11 marzo sono risultati ammissibili 80 progetti". Di questi 80 progetti, al momento soltanto 57 sono stati ritenuti ammessi e finanziabili. Le azioni, secondo quanto riferito da Palazzo Comitini, dovrebbero essere finanziate già dai primi giorni di aprile, da quel momento si darà avvio al cronoprogramma che scadrà il 31 marzo 2026, termine ultimo per completare tutte le opere. Ma la richiesta dei sindaci esclusi rischia di far slittare tutto.
Le contestazioni dei Comuni esclusi
Tra i 57 interventi ci sono anche quelli contestati dai 32 sindaci che vedono come soggetto attuatore la Città metropolitana. Non convincono i tempi e le modalità con i quali questi progetti hanno passato il vaglio dell'ufficio staff del Pnrr. "Chi ha valutato i progetti presentati dalla Città metropolitana dal momento che le attività della Commissione di valutazione si sono chiuse l'11 marzo ed i progetti sono stati approvati con determina del sindaco metropolitano il 17 marzo? I progetti non andavano sottoposti a valutazione?", si legge nella missiva che i primi cittadini hanno spedito nei giorni scorsi a Orlando. Hanno firmato la lettera i sindaci dei Comuni di: Alimena, Aliminusa, Altavilla Milicia, Baucina, Bompietro, Caccamo, Caltavuturo, Campofelice di Fitalia, Campofelice di Roccella, Castelbuono, Castellana Sicula, Cerda, Ciminna, Cinisi, Collesano, Gangi, Geraci Siculo, Giardinello, Godrano, Isnello, Lascari, Montemaggiore Belsito, Mezzojuso, Petralia Soprana, Polizzi Generosa, Pollina, Roccapalumba, San Mauro Castelverde, Sciara, Scillato, Sclafani Bagni e Valledolmo.
L'elenco dei progetti ammessi ma non finanziabili
Ecco quali sono, al momento, gli interventi che hanno ricevuto il beneplacito ma sono stati ritenuti non finanziabili. "I progetti ammissibili, ma non finanziati col Piu - ha fatto sapere Palazzo Comitini - si proveranno a recuperare con altre risorse destinate alla Città metropolitana di Palermo".
Cerda
- Recupero e messa in sicurezza, per il riuso, del polo sportivo sito in c.da Mastro di Casa Canna, come centro di aggregazione sociale
Montemaggiore Belsito
- Centro polifunzionale per i servizi alla famiglia
- Parco giochi inclusivo denominato "Villetta Majorana"
Altavilla Milicia
- Mobility Hub – Linee Bus e Bike Sharing
Baucina
- Miglioramento della fruizione e valorizzazione di Monte Falcone – Parco Archeo-Rurale, implementazione Polo ECO-Museale e sviluppo della strategia Milleperiferie per l’attivazione di un incubatore di Imprese di comunità ed azioni di sostegno
Cinisi
- La Fabbrica della Cultura progetto di rifunzionalizzazione dell'area pubblica sita in contrada Cipollazzo - contrada Case Api (primo lotto funzionale)
Roccapalumba
- Lavori di realizzazione polo sportivo nell’area dell’ex campo di calcio comunale
Campofelice di Fitalia
- Progetto relativo alla sistemazione degli spazi del complesso sportivo " Caduti di Nassirya”
Ciminna
- Riqualificazione delle vie del centro storico: intervento di miglioramento della qualità del decoro di corso Umberto I
Mezzojuso
- Messa in sicurezza e riqualificazione della villa comunale
Ventimiglia di Sicilia
- Lavori per la riqualificazione del paesaggio circostante il santuario di Campagna della Madonna delle Grazie
Villafrati
- Progetto di manutenzione, recupero, riuso e rifunzionalizzazione dei locali esistenti all'interno del complesso edilizio Baglio Filangeri: interventi di potenzionamento dei servizi sociali e culturali
Marineo
- Realizzazione campo di Tennis e Padel Outdoor nell’attuale struttura sportiva denominata Geoide
- Recupero urbano della zona del centro storico tra il Duomo e il Castello
Giardinello
- Interventi di riqualificazione all’interno del centro abitato
Piana degli Albanesi
- Progetto di fattibilità tecnico ed economica relativo ai lavori di riqualificazione piscina comunale
- Riqualificazione dell’area di accesso per la fruizione della cittadella dello sport (impianto sportivo polivalente e piscina)
Cefalù
- Restauro e rifunzionalizzazione dell’edificio – angolo corso Ruggero via Amendola
- Rifunzionalizzazione dell’edificio ex Enel piazza Cristoforo Colombo
Alimena
- Riqualificazione urbanistica/decoro urbano della piazza Regina Margherita
Castellana Sicula
- Realizzazione di un centro policulturale – ludico ricreativo a Passo l'Abate
Petralia Soprana
- Sistemazione e arredo urbano, via G.L.Sgadari
Petralia Sottana
- Riqualificazione Parco Urbano Contrada Santa Lucia - Stralcio
Campofelice di Roccella
- Riqualificazione ambientale e arredo Urbano del litorale compreso tra l’ex acciaerie AFEM ed il Borgo medioevale di Torre Roccella
Scillato
- Arredo urbano piazza Giovanni XXIII
Valledolmo
- Opere di completamento campo sportivo
- Manutenzione straordinaria del parco urbano
Collesano
- Recupero funzionale e riqualificazione centro storico
Geraci Siculo
- Progetto di riqualificazione e urbanizzazione delle aree adiacenti agli alloggi popolari di via Don Orione
Lascari
- Riqualificazione urbana del centro storico delle vie Polizzotto Pasquale, via Galliano e via Marconi, con interventi di decoro ed arredo urbano ed installazione di sistema di videosorveglianza. - 1° stralcio funzionale esecutivo
San Mauro Castelverde
- Intervento di riqualificazione e manutenzione dei locali Badia da destinare a Museo etnoantropologico della pace e dell'amicizia dei popoli e dell'arte casearia