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Cronaca Petralia Sottana

Piano Battaglia, adesso ci siamo: tutto pronto per l'apertura degli impianti

Un maxi impianto con 15 addetti, tra cui tre maestri che daranno lezioni, con piste allargate e in sicurezza. In questi giorni i tecnici dell'Ustif consegneranno le "chiavi" alla "Piano Battaglia srl"

Madonie innevate in questi giorni invernali e si rianima il turismo come ai vecchi tempi. Ossigeno per i paesi del territorio, e un sollievo per i vari gestori e ristoratori di Piano Battaglia. Tutto pronto per la nuova apertura degli impianti che saranno inaugurati a breve, con una nuova seggiovia e nuovi skilift per un prossimo collaudo dei tecnici dell'Ustif - l'Ufficio speciale trasporti a impianti fissi - che consegneranno le "chiavi" alla "Piano Battaglia srl". La società dovrà gestire gli impianti dopo aver vinto una gara di circa 3 milioni, da fondi europei.

In tanti da queste parti ricordano i tempi in cui migliaia di turisti, con pullman e mezzi da tutta Sicilia si riversavano sulle piste madonite dandosi appuntamento per "sfogare" la propria voglia di sciare. Un maxi impianto con 15 addetti, tra cui tre maestri che daranno lezioni, con piste allargate e in sicurezza, per mettere a proprio agio coloro che si avventurano nelle nuove piste con nuove diramazioni e sentieri fatti dagli operai forestali, dalla discesa dello Sparviero fino alla cima del monte Mufara, a 1.800 metri. Si sono uniti al progetto i tecnici della stazione di Palermo del Soccorso alpino e speleologico siciliano, pronti ad intervenire in caso di avaria per evacuare i passeggeri bloccati raggiungendoli dall’alto e calandoli con le corde.

Nei giorni scorsi il personale del Soccorso alpino ha effettuato una serie di sopralluoghi ed esercitazioni a Piano Battaglia per mettere a punto il piano di evacuazione e le modalità di intervento attraverso i piloni dell'impianto. La reperibilità delle squadre durante i giorni di apertura al pubblico degli impianti è il frutto della convenzione firmata tra la società “Piano Battaglia srl” e il servizio regionale del Cnsas (Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico).

"In attività e in ripresa - si legge in una nota - anche gli alberghi e i ristoratori della zona, con vari punti di B&B del comprensorio. E' stata già effettuata a Petralia Sottana una riunione per mettere in piedi una "task force organizzativa" delle Madonie con Protezione Civile, Anas, carabinieri, finanza, polizia, corpo forestale, polizia municipale del comprensorio e volontari. Obiettivo: mettere a punto tutto gli ultimi dettagli e massima sicurezza stradale per l'intero territorio".

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