"Condividiamo il piano anticorruzione dell'amministrazione comunale di Palermo e lanciamo al sindaco Leoluca Orlando la proposta di concordare, insieme ai sindacati, una piattaforma di interventi che renda ancora più semplice tradurre in atti concreti i punti previsti dal piano". Lo dichiarano Lorenzo Geraci e Pietro Chiaramonte, rispettivamente segretario generale e responsabile territoriale della Cisl Fp Palermo Trapani, commentando le misure realizzate dal Comune di Palermo in materia di normativa anti-corruzione e illustrate stamattina a Villa Niscemi dal sindaco Orlando, dall'assessore al Bilancio Luciano Abbonato e dal segretario generale del Comune Fabrizio Dall'Acqua.

"Come abbiamo sempre detto - affermano Geraci e Chiaramonte - siamo in prima linea perché vi sia un'amministrazione sana, in cui non avvengano episodi di corruzione e malaffare e in cui si valorizzino le tante professionalità oneste e competenti. Con questa certezza, ovviamente siamo e saremo al fianco del sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, in questo percorso e gli proponiamo di stilare insieme un programma che vada in questa direzione". "Chiediamo al sindaco Orlando - concludono Geraci e Chiaramonte - di convocarci nel più breve tempo possibile per pianificare tutte le azioni da compiere, a partire dalla verifica della dotazione organica degli uffici. I dipendenti infedeli sono un'offesa per tutti gli altri che operano con rigore e spirito di servizio e una vergogna nei confronti dei cittadini".