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Venerdì, 29 Marzo 2024
Scontro sull'ordinanza / Partanna-Mondello

Piano estivo del traffico a Mondello, nuova richiesta di revoca: "Non è pedonalizzazione ma Ztl fatta male"

Il consigliere della settima circoscrizione Gottuso: "La delibera di giunta non prevedeva una zona a traffico limitato, ma aree per il transito esclusivo dei pedoni". Il Comune: "Intervento mirato al miglioramento della qualità della vita dei residenti, alla fruizione da parte dei turisti e dei palermitani del lungomare"

Il provvedimento, a meno di modifiche dell'ultima ora, scatterà il prossimo 2 maggio, ma è ancora scontro sul piano estivo del traffico a Mondello. Una diatriba certificata anche da un carteggio fra il consigliere e capogruppo di Forza Italia alla settima circoscrizione Pietro Gottuso e l'amministrazione comunale. Il consigliere ha segnalato la questione anche alla Prefettura e ieri, dopo una risposta arrivata dal Comune, è tornato a chiedere la sospensione dell'ordinanza. Gottuso contesta una contraddizione fra quanto stabilito dalla giunta con una delibera nel giugno 2020 e quanto messo nero su bianco nell'ordinanza. "La delibera di Giunta parla di pedonalizzazione di specifiche vie e non di Ztl. Si ritiene che ci sia una bella differenza tra un'area pedonale e una zona a traffico limitata, ovvero di un'area pensata per il transito esclusivo dei pedoni, e l'altra, una zona dove i veicoli autorizzati possono accedere. Pertanto, il Servizio Mobilità Urbana è andato oltre al mandato ricevuto dalla Giunta".

Per il consigliere, in passato presidente della settima circoscrizione, l'ordinanza inoltre "non è supportata da un piano parcheggi e né dal servizio di trasporto pubblico e nei fatti isola gran parte del territorio di Mondello, presenta strafalcioni, ed è in contrasto col codice della strada in termini di sicurezza stradale". Gottuso infine sostiene che il provvedimento sia stato redatto "senza interloquire con la Circoscrizione e soprattutto senza interloquire con i cittadini residenti e le attività produttive del luogo" e che essendo la sindacatura Orlando in scadenza dovrebbe essere "la prossima amministrazione ad occuparsi della mobilità da e per Mondello". 

In realtà, quella che partirà il 2 maggio è la seconda fase di un test avviato già la scorsa estate "con successo", secondo l'amministrazione comunale. Nella risposta alla prima richiesta di revoca dell'ordinanza da parte di Gottuso, il dirigente Sergio Maneri e l'assessore Giusto Catania scrivono che "è un intervento mirato al miglioramento della qualità della vita dei residenti nella borgata, alla fruizione da parte dei turisti e dei palermitani del lungomare di Mondello e gli effetti possono comunque essere monitorati dall’amministrazione entrante che, se lo riterrà opportuno, potrà sospendere, reiterare o rendere definitivi gli effetti della sperimentazione".

Si andrà, dunque, avanti con quelli che nell'ordinanza vengono definiti "provvedimenti sperimentali a favore della mobilità 'dolce' da adottare dal 2 maggio 2022 al 30 settembre 2022", anche se l'amministrazione annuncia una modifica che riguarda via Circe e viale delle Rose, "istituendo il senso unico di marcia limitando l’accesso, alle due suddette strade, solo ai residenti con ingresso dalla via Regina Elena e uscita in via Principessa di Scalea, provvedendo a localizzare gli stalli per motocicli e ciclomotori in altro sito".

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