Partinico, sequestrata una piantagione di canapa indiana accanto a un fiume

Sequestrata una piantagione di canapa indiana a Partinico che avrebbe potuto fruttare profitti illeciti per oltre 100 mila euro. L'operazione è stata messa a segno dalla guardia di finanza nell’ambito della costante attività di controllo economico del territorio dei reparti del comando provinciale di Palermo, in stretta sinergia con il reparto operativo aeronavale. 

La coltivazione era nascosta tra la fitta vegetazione del torrente che costeggia il santuario della Madonna del Ponte e si estendeva per oltre 100 metri quadrati. "L’accesso alla zona - dicono dalla guardia di finanza - era particolarmente impervio poiché la piantagione, ricavata in un alveo presente nel punto di biforcazione del torrente, era circondata da un canneto tanto folto da rendere impenetrabile l’accesso. Dopo aver ricavato un sentiero tra la fitta vegetazione, i finanzieri hanno individuato 77 piante di marijuana in piena fase di infiorescenza che occupavano un’area demaniale auto-alimentata dall’acqua del fiume".

Sul posto sono stati rinvenuti anche prodotti chimici per preservare le piante e attrezzi da lavoro strumentali alla coltivazione degli arbusti. Le piante, tra il metro e mezzo e i due di altezza, una volta immesse nelle piazze di spaccio, avrebbero fruttato profitti illeciti per oltre 100 mila euro.