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Cronaca

Palermo paradiso nudista, ecco le spiagge da vivere senza veli

Da Capo Gallo a Lascari: luoghi discreti, appartati e riservati. In Italia sono 500 mila gli amanti del "naturismo". Anche nel capoluogo abbondano le zone di costa dove il nudismo non è più un tabù, l'ideale per chi ama la tintarella senza censure

Un calcio al bigottismo, ai tabù, ai vecchi stereotipi. Nudismo, la voglia di stare all'aria aperta senza veli, né censure. In Italia, secondo le stime uscita in questi giorni, sarebbero 500 mila gli amanti del "naturismo", ma solo quattro le spiagge ufficialmente autorizzate. Nessuna in Sicilia. Eppure, accanto a quelle "ufficiali", sono tante, anche nel Palermitano, le zone di costa dove il nudismo non è più un tabù. Si tratta di luoghi "discreti", appartati e riservati, che resistono alla tradizione. Insomma, chi ama la tintarella "nature" può spiaggiarsi anche a Palermo. Quasi a smentire tutti i luoghi comuni anche da queste parti ci si prepara a un'estate senza veli.

E' vero, manca una legge che riconosca il naturismo ma i passi in avanti fatti sono stati significativi. Questione di "progresso", di far vincere la libertà di essere come mamma ci ha fatti. Nudismo, uno stile di vita. Chi cerca, trova perché il passaparola corre su internet. Segno che la storia del naturismo italiano degli ultimi 50 anni evidenzia una radicale apertura verso uno stile di vita che pone nella nudità il proprio fondamento. Occhio però ai pericoli. Perché si rischia l’arresto, come è successo due anni fa a Taormina, nella prima oasi per nudisti, e a Torre Salsa, in provincia di Agrigento. Una vicenda ingarbugliata perché in realtà se il luogo è storicamente frequentato da naturisti, magari perché è difficile da raggiungere e poco conosciuto, allora il giudice tende ad assolvere.

A Palermo ad esempio si pratica in silenzio. Ma gli spazi non mancano. Ed ecco una mini-mappa delle spiagge per nudisti-naturisti a Palermo e dintorni, con tanto di indicazioni per i neofiti. Nel capoluogo ci sono le spiagge in zona Roosevelt, a Mondello (Capo Gallo), Barcarello e Sferracavallo. Più gettonata la riserva naturale di Capo Gallo-Barcarello, raggiungibile a piedi, lasciando l'auto nei pressi del porto di Barcarello, lato Sferracavallo. Qui c'è la spiaggia delle Vergini: dal capolinea dell'autobus proseguire per le rocce, fino a raggiungere gli scivoli in cemento e da qui alla spiaggia isolata. Da queste parti ci sono varie insenature in cui è possibile praticare il nudismo. Se si ha pazienza, superando a piedi le piattaforme in cemento della Fossa del Gallo, è possibile godere di altri piccoli scorci frequentati soprattutto da gay.

Tutti nudi anche a Balestrate. Arrivando da Palermo, dopo il cimitero di Balestrate, bisogna parcheggiare e proseguire a piedi. E poi c'è anche Lascari. Dall'autostrada Palermo-Catania, bisogna uscire a Buonfornello; dopo 2 km prendere a destra il bivio per Lascari; a poche decine di metri imboccare sulla destra una stradina con sottopassaggio; alla fine un bivio porterà a sinistra verso Gorgo Lungo (dove bisogna andare) e a destra verso la spiaggia attrezzata di Lascari.

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