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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Politeama

A Palermo una manifestazione per il "principio di precauzione sul 5G"

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di PalermoToday

Oggi dalle ore 14,30, manifestazione a piazza Politeama, a supporto ed in contemporanea, alla manifestazione davanti il Tribunale di Torino, in occasione dell'udienza finale per la causa pilota a difesa del principio di precauzione in relazione alle conseguenze dell'inquinamento elettromagnetico e dell’uso di qualsiasi sostanza di cui NON esista evidenza d' innocuità per la salute della cittadinanza e dell'ambiente. Dopo avere ottenuto il diritto di rappresentare le generazioni future, una nuova sentenza potrebbe accogliere la richiesta del Comitato Rodotà volta a sospendere l’attivazione di un’antenna 5G posta nel cortile di una scuola di Frossasco, in attesa di verifiche sulla pericolosità di questa nuova tecnologia. In udienza Prof. Avv. Ugo Mattei. “Una data ed un giudizio che riguarda ogni persona ed ogni organizzazione che si batte per il principio di precauzione e per i beni comuni”.

Un gruppo di genitori della scuola primaria del piccolissimo Comune di Frossasco (TO) ha denunciato la presenza sospetta (possibile sperimentazione di tecnologia 5G) di un traliccio di metri 25 a soli due metri di distanza dallo scivolo di una scuola elementare dove i bambini giocano. Dell’istallazione è responsabile il Consorzio Top-ix che riunisce colossi quali la città metropolitana di Torino ed alcuni giganti quali Google, Netflix, FB, Politecnico di Torino. Le famiglie si sono rivolte al prof. Ugo Mattei che, in veste di avvocato, ha istruito una causa ex art.700 del Codice di Procedura Civile (CPC), provvedimento d’urgenza e rapidissimo per la quale il giudice può applicare la “sospensiva”. Attenzione, NON si tratta di una causa “contro il 5G”, ma per prevenire eventuali danni alla salute da inquinamento elettromagnetico su cui NON ci sono studi certi.

L’udienza risolutiva, si terrà il 7 SETTEMBRE, alle ore 14,30, presso il Tribunale di Torino al quale l’avv. Ugo Mattei si è rivolto, chiedendo di applicare la sospensiva, riconoscendo, quindi, il principio di “PRECAUZIONE”, il quale consente di adottare misure cautelative rispetto ad innovazioni in vari ambiti (tecnologia, agricoltura, altro) in presenza di situazioni di incertezza scientifica, circa la dannosità o meno per il benessere della cittadinanza. Se la sospensiva dovesse trovare accoglimento, esso rappresenterebbe un indirizzo giuridico importante al quale altri giudici, che valutino casi analoghi, potrebbero conformarsi. ADERISCONO ALL’INIZIATIVA: - Decontaminazione Sicilia; - Alleanza NO 5G Sicilia; - Collettivo Centro Periferico Augusta; - Rifiuti Zero Sicilia; - Comitato cittadino NO5 G Palermo; - Altragricoltura; - Soccorso contadino; - Federazione del sociale USB Catania; - Messina Bene Comune; - Sicilia Bene Comune;

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