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Cronaca

Palermitano scomparso ritrovato alla stazione ferroviaria di Firenze

L'uomo, 48 anni, era in stato confusionale. Ai poliziotti ha spiegato di trovarsi in un periodo molto difficile della propria vita e di aver visto nella fuga l’unica soluzione possibile ai suoi problemi

La polizia ferroviaria di Firenze ha rintracciato la sera di venerdì 20 febbraio, un uomo di anni 48 anni che volontariamente si era allontanato dalla sua abitazione di Palermo con l’intenzione di sparire.

“E’ il diciassettesimo ritrovamento, tra adulti e minori, dall’inizio dell’anno a Santa Maria Novella  - spiega la Polfer -. A testimonianza di quanto sia nevralgico il controllo del traffico ferroviario nelle stazioni, anche per il rintraccio di persone che si possono allontanare dai propri affetti per tanti motivi, che vanno dalla disperazione alla paura, alla malattia, alla scelta volontaria di scappare o di evadere”. E quella fiorentina è la quarta d’Italia per numero di passeggeri.

L’uomo era in stato confusionale: ai poliziotti ha spiegato di trovarsi in un periodo molto difficile della propria vita e di aver visto nella fuga l’unica soluzione possibile ai suoi problemi. Gli agenti si sono limitati ad ascoltare lo sfogo dell’uomo e ad accompagnarlo all’ospedale di Santa Maria Nuova per verificare le sue condizioni di salute. Poi lo hanno messo in contatto con  moglie e con figli.

“Sabato mattina – rende noto la Polfer - con un volo da Palermo il figlio maggiore l’ha raggiunto a Firenze e l’ha potuto riabbracciare in un’atmosfera carica di emozione anche per poliziotti e sanitari”.

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