Pagliarelli, volontari del centro Padre Nostro e del circolo Padre Puglisi a pranzo con 180 detenuti
Artale: "Per chi sta vivendo l'esperienza del carcere, il periodo delle festività è particolarmente difficile, soprattutto se si tratta di genitori lontani dai propri figli. Con questa giornata vogliamo regalare un po' di gioia"
I volontari e gli operatori del Centro di accoglienza Padre Nostro, fondato dal beato don Pino Puglisi nel quartiere Brancaccio a Palermo, condivideranno domani il pranzo con 180 detenuti nella casa circondariale 'Antonio Lo Russo - Pagliarelli'. L'iniziativa è realizzata dal Circolo Acli 'Padre Pino Puglisi' in collaborazione con il Centro di accoglienza Padre Nostro e rientra nell'ambito dell'attività di sostegno alla genitorialità del progetto PePaMa 'Perugia, Palermo, Mantova', finanziato da Impresa sociale con i bambini nell'ambito del Fondo per il contrasto alla povertà educativa minorile.
"Per chi sta vivendo l'esperienza del carcere, il periodo delle festività è particolarmente difficile, soprattutto se si tratta di genitori lontani dai propri figli - spiega Maurizio Artale, presidente del Centro Padre Nostro -. Con questa giornata vogliamo regalare un po' di gioia ai papà e alle mamme, uno spazio di condivisione in un clima familiare, pur nella difficile situazione che stanno affrontando. Nel corso del 2023 sono già in programma altre iniziative per il sostegno alla genitorialità e per offrire uno spazio congruo alla sfera emotivo-affettiva a essa legata all'interno della dimensione carceraria".
