“E’ stato rinnovato il contratto a circa 90 operatori socio sanitari degli Ospedali riuniti “Villa Sofia-Cervello” ma solo sino al prossimo settembre e con una riduzione dell’orario di lavoro del 30 per cento. Misure insufficienti visto che i reparti sono nuovamente sotto pressione con l’aumento dei contagi. Inoltre, con l’arrivo di migliaia di turisti, a luglio la situazione potrebbe esplodere. Per questo è necessario che l’assessore Razza intervenga subito”. Lo afferma Giuseppe Piastra della Uil Fpl Sicilia, che aggiunge: “L’operatore socio sanitario è una figura centrale perché si occupa di gestire i bisogni dei malati Covid, spesso anziani e senza nessun parente accanto. I reparti sono di nuovo pieni e questa figura professionale è fondamentale. Invitiamo l’assessore Razza a correggere la pianta organica aumentando le ore e le giornate di lavoro a questi lavoratori e integrando i finanziamenti”.