rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Termini Imerese

Termini, allarme legionella in ospedale: valori fuori norma nell'acqua

A renderlo noto lo stesso direttore sanitario della struttura, Gaetano Buccheri, che inviato una lettera a dirigenti e responsabili dei vari reparti: "Abbiamo clorato le vasche ed effettuato lo shock termico, esattamente come impongono le procedure"

Allarme legionella all'ospedale di Termini Imerese. Dai controlli periodici effettuati nelle riserve d'acqua della struttura sanitaria sono risultati valori fuori norma del batterio che potrebbe causare la polmonite. A renderlo noto è stato lo stesso direttore sanitario, Gaetano Buccheri, che inviato una lettera a tutti i dirigenti ed i responsabili dei reparti ospedalieri.

La legionella pneumophila è un batterio, principale agente patogeno della legionellosi, una malattia che colpisce l'apparato respiratorio, che può trasmettersi attraverso acqua ed aerosol. Secondo le analisi di routine effettuate dall'ospedale, sono venuti fuori valori allarmanti "sebbene entro i limiti della tolleranza - spiega Buccheri -. Parliamo di valori del 0,6%, 0,2% o, al massimo del 2%. Abbiamo applicato le contromisure necessarie, dall'inserimento di quantitativi controllati di cloro allo shock termico".

Personale della struttura conferma come non ci siano stati casi patologici, esattamente come dichiara Buccheri: "Non abbiamo riscontrato alcun caso clinico che possa destare preoccupazione". Un medico dell'ospedale spiega a PalermoToday che si sarebbe proceduto ad effettuare le dovute analisi nel caso in cui un qualunque paziente avesse manifestato chiari sintomi di legionellosi. Il direttore sanitario Buccheri, poi, tranquillizza pazienti e parenti: "Abbiamo dato comunicazione non appena ci sono stati comunicati gli esiti. Le analisi vengono effettuate almeno 3-4 volte l'anno, ma non c'è nulla da temere. Io quell'acqua la bevo tranquillamente".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Termini, allarme legionella in ospedale: valori fuori norma nell'acqua

PalermoToday è in caricamento